“La Russa ha detto una cazzata”. Giuseppe Cruciani non ha dubbi sul caso del figlio del presidente del Senato, accusato da una ragazza di stupro e difeso, tra mille polemiche, dal padre seconda carica dello Stato.
Sul punto il conduttore della Zanzara e il fondatore di questo sito non la pensano allo stesso modo. Nicola Porro è convinto che occorra prima comprendere cosa è davvero successo. Cruciani invece va all’attacco della famiglia La Russa. “Oggi ti voglio far perdere tutti i rapporti con hai con Fratelli d’Italia. E invece stai zitto come una sfinge. Scusa: ma è La Russa a decidere che non c’è nulla di penalmente irrilevante nella questione del figlio?”. E ancora: “Ma che cazzo c’entra se la ragazza ha consumato cocaina?”. Risponde Porro: “C’entra eccome. Leggi Amadori sulla Verità e capisci che non hanno trovato la droga dello stupro messa lì dal figlio di La Russa. Hanno solo trovato che lei aveva pippato… È una cosa ben diversa”.
Il dibattito alla Ripartenza 2023 si è poi spostato su altri argomenti. Porro e Cruciani hanno commentato i palinsesti della Rai, mettendo in dubbio la narrazione sulla nuova Telemeloni. Tanto spazio anche alla politica e al testamento di Silvio Berlusconi che tanto fa rosicare la sinistra. Infine, la strage nella Rsa di Milano, la Commissione d’inchiesta sul Covid (che non piace a nessuno dei due) e tanti altri temi.
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