Anche se non è gran cosa, posto che, immaginiamo, la sentenza di patteggiamento sia a distanza di un anno passata in giudicato. Per concludere. Il legislatore adottando la via della depenalizzazione fa cosa buona e giusta. Anzi ci auguriamo che estenda questo nuovo atteggiamento ad altri settori dell’economia. Ma per un attimo permetteteci di pensare che cosa sarebbe successo se presidente e cognato fossero stati relati al governo Renzi o Berlusconi. È la solita storia. Come quella che ha riguardato il ministro Bonafede: il sospetto per i nuovi savonarola non è più l’anticamera della verità.
Nicola Porro, 24 maggio 2020