Commenti all'articolo “Vauro, tu e la sinistra amate le dittature che affamano il popolo”
Torna all'articolo
29 Commenti
Inline Feedbacks
View all comments
Edoardo Fumagalli
6 Febbraio 2019, 15:24 15:24
Interessante questo confronto.
Ma ci siamo dimenticati chi continua ad affamare questi popoli? ma sono sempre i soliti. Vauro non mi piace, vorrei dargli un certo appellativo, ma non credo che sia possibile. Ma una cosa è certa, Leggiamo la storia. Chi ha messo i dittatori in queste aree? E chi non si è piagato cosa hanno fatto? Di nuovo dico li hanno affamati e poi hanno dato la colpa a quei presidenti o stati che non volevano mettersi a 90 gradi nelle mani degli USA.
Il resto non serve dire.
franco nesis
6 Febbraio 2019, 15:03 15:03
…’a lavà ‘a cap’ ro’ ciuccio ‘s’e perd’ acqua e sapon’ !!!…
sursum cordial
6 Febbraio 2019, 13:18 13:18
Un segno dei tempi, liquidi e confusi che stiamo vivendo.
C’entra il fascino della parola Ma duro … l’assonanza, la fonetica … un tempo il celodurismo piaceva alla destra; ora che gli animi si sono induriti, per dirla alla Toscani, piace alla sinistra.
E’ tutto un sottosopra alternato … certezze e fondamenta traballano …
adl
6 Febbraio 2019, 11:42 11:42
Può darsi che Vauro ami le dittature che affamano il popolo, la sua storia di incallito comunista, induce a sospettarlo. Però io ho ascoltato l’intervento che ha fatto in trasmissione, e devo dire onestamente che condividevo in toto quello che ha detto, riguardo alla giustezza del principio di non ingerenza in Venezuela. Certo che se chi ama il popolo giustifica le esportazioni di democrazia che abbiamo sotto gli occhi, avvenute nella storia recente in Iraq, Libia e Siria, allora mi dispiace ma questa volta sono d’accordo con Vauro. Credo che la destra in casi come questo, debba dimostrare vera autonomia dalle posizioni ideologiche, e debba scegliere in base ai fatti che nel caso libico hanno pesantemente coinvolto l’Italia, proprio grazie alla scarsa autonomia del governo pro tempore. Scarsa autonomia, che l’elettorato non ha premiato. Il mondo unipolare a guida DEM o NEOCON made in USA, è finito. E’ giusto a mio avviso mantenendo equidistanza da USA e Russia, per il governo italiano, farlo presente.
Giorgio Colomba
6 Febbraio 2019, 11:26 11:26
I compagnosky alla Vauro amano i poveri così tanto, ma così tanto che ne vorrebbero sempre di più.
Nick2
6 Febbraio 2019, 10:25 10:25
A quanto pare, in questa sede, gli eletti dal popolo sono graditi a targhe alterne. Anche il vostro idolo, il supremo statista Putin, difende il regime dittatoriale di Maduro. Come la mettiamo?
Interessante questo confronto.
Ma ci siamo dimenticati chi continua ad affamare questi popoli? ma sono sempre i soliti. Vauro non mi piace, vorrei dargli un certo appellativo, ma non credo che sia possibile. Ma una cosa è certa, Leggiamo la storia. Chi ha messo i dittatori in queste aree? E chi non si è piagato cosa hanno fatto? Di nuovo dico li hanno affamati e poi hanno dato la colpa a quei presidenti o stati che non volevano mettersi a 90 gradi nelle mani degli USA.
Il resto non serve dire.
…’a lavà ‘a cap’ ro’ ciuccio ‘s’e perd’ acqua e sapon’ !!!…
Un segno dei tempi, liquidi e confusi che stiamo vivendo.
C’entra il fascino della parola Ma duro … l’assonanza, la fonetica … un tempo il celodurismo piaceva alla destra; ora che gli animi si sono induriti, per dirla alla Toscani, piace alla sinistra.
E’ tutto un sottosopra alternato … certezze e fondamenta traballano …
Può darsi che Vauro ami le dittature che affamano il popolo, la sua storia di incallito comunista, induce a sospettarlo. Però io ho ascoltato l’intervento che ha fatto in trasmissione, e devo dire onestamente che condividevo in toto quello che ha detto, riguardo alla giustezza del principio di non ingerenza in Venezuela. Certo che se chi ama il popolo giustifica le esportazioni di democrazia che abbiamo sotto gli occhi, avvenute nella storia recente in Iraq, Libia e Siria, allora mi dispiace ma questa volta sono d’accordo con Vauro. Credo che la destra in casi come questo, debba dimostrare vera autonomia dalle posizioni ideologiche, e debba scegliere in base ai fatti che nel caso libico hanno pesantemente coinvolto l’Italia, proprio grazie alla scarsa autonomia del governo pro tempore. Scarsa autonomia, che l’elettorato non ha premiato. Il mondo unipolare a guida DEM o NEOCON made in USA, è finito. E’ giusto a mio avviso mantenendo equidistanza da USA e Russia, per il governo italiano, farlo presente.
I compagnosky alla Vauro amano i poveri così tanto, ma così tanto che ne vorrebbero sempre di più.
A quanto pare, in questa sede, gli eletti dal popolo sono graditi a targhe alterne. Anche il vostro idolo, il supremo statista Putin, difende il regime dittatoriale di Maduro. Come la mettiamo?