Parliamo della convention di Fratelli d’Italia a Pescara. C’è un problema e non capisco perché i giornali cosiddetti di destra non l’abbiano affrontato. Parlo della standing ovation di La Russa e del popolo di FdI per Enrico Berlinguer. Lo dico chiaramente: l’ovazione francamente anche no. Se la potevano risparmiare.
Vedete: è la differenza tra loro e i liberali. Una certa destra ed una certa destra, alla fine, si assomigliano. Sono come gli opposti che si attraggono. Sì, perché Berlinguer era il leader del Partito Comunista. Capito? Comunista! E se Giorgio Almirante è andato al funerale di Berlinguer, lo ha fatto da grandissimo signore che considerava il leader del Pci non un nemico ma un avversario. Il rispetto delle persone ci deve essere sempre, ma la standing ovation si riserva nei confronti di qualcuno di cui si condividono gli ideali e le battaglie.
Leggi anche:
- Giorgia si fa chiamare Giorgia. E la sinistra impazzisce di Nicola Porro
- L’all-in di Giorgia detta Giorgia di Giuseppe De Lorenzo
Ve lo dico francamente: vergognatevi. Mi devi spiegare che senso ha avuto quella standing ovation. Devo metterla sullo stesso piano delle sacrosante commemorazioni dei morti di Acca Larentia? Due ragazzini ammazzati e Berlinguer non sono esattamente la stessa cosa. Io non ci capisco più nulla, mi dovete spiegare che cosa mi sono perso in questo film.
Nicola Porro, dalla Zuppa di Porro del 29 aprile 2024
Nicolaporro.it è anche su Whatsapp. È sufficiente cliccare qui per iscriversi al canale ed essere sempre aggiornati (gratis).