E chi, tra i non vaccinati, per partecipare a un concerto, non accetterà di sottoporsi a un estemporaneo tampone, fermo restando che in molte di queste occasioni si chiederà di farlo anche ai vaccinati? E ai poveri ragazzi, cui era stato chiesto di vaccinarsi “per tornare a ballare felici in discoteca”… hanno chiuso le discoteche. E per andare in Grecia dovranno comunque farsi il tampone.
Eccolo, l’evidente cortocircuito che gli ultravax, o ultras dei vaccini (quelli che s’incazzano se non si vaccina anche il prossimo) non vogliono accettare: dopo la paura del contagio e la corsa al vaccino, si ritornerà alle restrizioni, per tutti, perché il vaccino non protegge dai contagi della variante TarapiaTapioca.
Se questa non è una supercazzola…!