Non c’è vera transizione ecologica senza sviluppo. “Dobbiamo evolvere da una transizione verde a una transizione industriale. Si può decarbonizzare l’economia, ma solo se questo favorisce l’industria del Paese. Senza rinunciare alla crescita, questo è fondamentale”. Vincenzo Ranieri, Amministratore Delegato E- Distribuzione, mette a fuoco un concetto fondamentale e strategico che più volte, su queste pagine, abbiamo ribadito. La transizione energetica – ha spiegato il manager ai nostri microfoni – deve guardare “allo sviluppo e all’economia, per le famiglie e per le imprese”. Lasciando da parte l’ideologia.
Ospite di Nicola Porro alla Ripartenza 2024 di Bari, Ranieri ha raccontato anche come E-Distribuzione abbia vinto la sfida della transizione energetica. “Tre anni fa c’era molto scetticismo sul fatto che la transizione energetica potesse essere mai realizzata in Italia. Oggi registriamo che, sulle nostre reti, abbiamo attivi oltre 1,7 milioni di piccoli produttori di energia rinnovabile. Questo significa che ora la transizione energetica è un fenomeno pervasivo e democratico e questo è stato possibile perché le nostre reti elettriche sono in grado di accogliere questa energia, diversamente da altri Paesi europei. Noi invece lo stiamo facendo”.
Infine, un cenno alle comunità energetiche. “L’Italia ha un potenziale di sviluppo straordinario. Abbiamo il sole, abbiamo un’infrastruttura elettrica digitale che consente di gestirlo. Si tratta ora di dare anche un po’ di coraggio ai condomini o ai Comuni”.
Marco Leardi, 20 luglio 2024
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