Commenti all'articolo La tv radical chic (per fortuna) non funziona più
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Cristiano
26 Dicembre 2019, 18:18 18:18
Constatazione banale: l’egemonia culturale sinistrorsa ha infestato la tv pubblica (e non solo quella) tutto tende da quella parte ma credo che la spinta sessantottina sia ormai quasi inerte.
Sono in molti ad avere capito e in molti ricordano (tutto)…. Certo i danni sono molti ma a volte ,dopo aver pulito, si può ricostruire meglio di prima con nuove fondamenta resistenti anche alle infiltrazioni maligne che tutto vorrebbero corrompere e sporcare.
rocco
23 Dicembre 2019, 21:14 21:14
Non funziona proprio più la tv, come i giornali.
Cosa significa oggi fare televisione?
I video su youtube non possono anche loro essere considerata tv?
O è netflix la tv?
I giornali la stessa cosa: posso considerare giornalista colui che mi fa la diretta facebook di un evento, twitter non è considerabile come un quotidiano con tutte le notizie del mondo?
Diciamo che sta finendo quel monopolio di spettacolarizzazione dell’informazione in cui i sinistri erano i maestri (avendo il quasi monopolio degli artisti ed intellettuali, diciamo così).
Oggi il politico, l’intellettuale, l’artista si muovono meglio e sono più spontanei e senza il filtro della domanda tendenziosa del giornalista e l’utente apprende direttamente ciò che l’autore gli vuole dire in prima persona senza il fastidioso filtro giornalistico, che taglia ciò che non piace o puntualizza su ciò che danneggia l’intervistato.
Il mondo sta cambiando e c’è chi vuole rimanere incollato ai propri privilegi di casta, la finzione televisiva ha perso rispetto alla finzione del web.
nuccio viglietti
23 Dicembre 2019, 17:48 17:48
Ormai ci sono più scrittori(noi compresi) che lettori. Perfezione sarà raggiunta quando tutti saranno scrittori ed ognuno leggerà solo se stesso… perfetto solipsismo. Quanto a cialtroni contrabbandati per scrittori che girano per TV sono il nulla assoluto mai capaci di minimo guizzo minima visione permeati di un conformismo rivoltante…educatini benpensanti solo tesi a no urtare qualsivoglia sensibilità e fare controcanto a mainstream…!!…https://ilgattomattoquotidiano.wordpress.com/
Davide V8
23 Dicembre 2019, 16:53 16:53
La TV ormai è quasi tutta spazzatura, e non c’è quasi nulla che valga la pena vedere.
Rispecchia il degrado culturale, rispecchia il fatto che viene usata principalmente per fare propaganda continua.
Anche le produzioni Usa, sia film che telefilm, hanno perso quasi completamente smalto, inventiva, profondità; si passa dalle fracassonate superficiali adatte credo all’intelligenza in calo della popolazione (erano più intelligenti e da adulti i cartoni animati giapponesi di 40 anni fa), alla solita propaganda su qualche dipendente pubblico che si prende troppo sul serio (e non parliamo delle fiction italiane pro-buonismo, che credo non avessero il coraggio di trasmettere neanche nella Romania di Ceasescu).
La qualità visiva e di produzione migliora, mentre i contenuti peggiorano: sempre più fumo e sempre meno arrosto.
Hanno distrutto anche Star Wars e Star Trek.
Le eccezioni sono rare.
wisteria
23 Dicembre 2019, 15:10 15:10
La ringrazio della notizia , ma non vedrei questa trasmissione neanche sotto tortura.
Constatazione banale: l’egemonia culturale sinistrorsa ha infestato la tv pubblica (e non solo quella) tutto tende da quella parte ma credo che la spinta sessantottina sia ormai quasi inerte.
Sono in molti ad avere capito e in molti ricordano (tutto)…. Certo i danni sono molti ma a volte ,dopo aver pulito, si può ricostruire meglio di prima con nuove fondamenta resistenti anche alle infiltrazioni maligne che tutto vorrebbero corrompere e sporcare.
Non funziona proprio più la tv, come i giornali.
Cosa significa oggi fare televisione?
I video su youtube non possono anche loro essere considerata tv?
O è netflix la tv?
I giornali la stessa cosa: posso considerare giornalista colui che mi fa la diretta facebook di un evento, twitter non è considerabile come un quotidiano con tutte le notizie del mondo?
Diciamo che sta finendo quel monopolio di spettacolarizzazione dell’informazione in cui i sinistri erano i maestri (avendo il quasi monopolio degli artisti ed intellettuali, diciamo così).
Oggi il politico, l’intellettuale, l’artista si muovono meglio e sono più spontanei e senza il filtro della domanda tendenziosa del giornalista e l’utente apprende direttamente ciò che l’autore gli vuole dire in prima persona senza il fastidioso filtro giornalistico, che taglia ciò che non piace o puntualizza su ciò che danneggia l’intervistato.
Il mondo sta cambiando e c’è chi vuole rimanere incollato ai propri privilegi di casta, la finzione televisiva ha perso rispetto alla finzione del web.
Ormai ci sono più scrittori(noi compresi) che lettori. Perfezione sarà raggiunta quando tutti saranno scrittori ed ognuno leggerà solo se stesso… perfetto solipsismo. Quanto a cialtroni contrabbandati per scrittori che girano per TV sono il nulla assoluto mai capaci di minimo guizzo minima visione permeati di un conformismo rivoltante…educatini benpensanti solo tesi a no urtare qualsivoglia sensibilità e fare controcanto a mainstream…!!…https://ilgattomattoquotidiano.wordpress.com/
La TV ormai è quasi tutta spazzatura, e non c’è quasi nulla che valga la pena vedere.
Rispecchia il degrado culturale, rispecchia il fatto che viene usata principalmente per fare propaganda continua.
Anche le produzioni Usa, sia film che telefilm, hanno perso quasi completamente smalto, inventiva, profondità; si passa dalle fracassonate superficiali adatte credo all’intelligenza in calo della popolazione (erano più intelligenti e da adulti i cartoni animati giapponesi di 40 anni fa), alla solita propaganda su qualche dipendente pubblico che si prende troppo sul serio (e non parliamo delle fiction italiane pro-buonismo, che credo non avessero il coraggio di trasmettere neanche nella Romania di Ceasescu).
La qualità visiva e di produzione migliora, mentre i contenuti peggiorano: sempre più fumo e sempre meno arrosto.
Hanno distrutto anche Star Wars e Star Trek.
Le eccezioni sono rare.
La ringrazio della notizia , ma non vedrei questa trasmissione neanche sotto tortura.