Commenti all'articolo L’alibi contro Zelensky (che non sta in piedi)
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92 Commenti
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ermete
23 Marzo 2022, 11:40 11:40
Ricordo avendo quasi 80 anni che a Dresda i “buoni” fecero fuori 50mila civili in una notte con un bombardamento e che i giapponesi non si lanciarono addosso la bomba atomica. In Serbia i “soldati del forte” bombardarono da mattina a sera e non morirono pecore. Idem in Iraq. Va bene tifare per una parte, ma essere tanto ipocriti e mentitori da non chiamare criminali di guerra quelli: che lo sono davvero significa anche essere alquanto vermi.
Ernesto De Pascalis
22 Marzo 2022, 23:43 23:43
Questo articolo non mi è piaciuto affatto. Intanto l’Italia non confina con la Russia. Poi c’è chi come me non è neutrale perché è convinto della giustezza dell’intervento russo e che viene oscurato e bannato da social e Mass media. Il dissenso è sempre un diritto.
thalia
22 Marzo 2022, 22:49 22:49
Bello scenario però con il parlamento alle spalle bandiere e quanto può fare il giro del mondo manco fosse un Savoia, poi tutti i parlamentari in completo abito di gala. Peccato il personaggio in veste da guerrigliero, Putin si sarebbe adeguato, almeno per rispetto al luogo.
Maliao
22 Marzo 2022, 17:12 17:12
..non dovrebbe costituire sforzo..il riconoscimento de…l’offensiva concepita..da Putin, cui si contrappone il movimento difensivo, declinato nella resistenza delle truppe di Zelensky. A quale complessità ci si possa appellare..
Alcuni spunti, Amata:
– il “movimento difensivo” è in preparazione da molti anni sotto la guida di falchi US;
– il “movimento difensivo” è stato molto offensivo in Donbass negli ultimi 8 anni;
– sono state ignorate molte situazioni simili;
– il “movimento difensivo” è gestito ed utilizzato in Occidente come propaganda, per scopi politici.
A lei non sembra complesso?
O lei è solo allineato/ubbidiente?
Francesco46
22 Marzo 2022, 16:57 16:57
Chi sfotte il paradigma della complessità non coltiva la semplicità, ma la banalità. Che non prevede pensiero critico, ma solo obbedienza cieca e genuflessa, la stessa che Lei attribuisce ai complessi.
È tramontato il tempo dell’aut aut. In Madre Natura da sempre, in fisica ed in matematica da un pezzo, nei cultori della pace armata non ancora, per questo siamo più preoccupati che applaudenti, visto che Draghi promette armi pacificanti anche quando, per una volta, Zelensky non le invoca.
Fabi0
22 Marzo 2022, 16:53 16:53
Eh certo, perchè perdere tempo ad analizzare le cose, a capire il perchè si arrivi a certe situazioni, a tentare di capire le ragioni di ogni parte?! Molto più semplice dividere tra buoni e cattivi, et voilà! A questo punto mi chiedo perchè si continui a studiare la Storia? Meglio guardare i Puffi e tutto sarà chiaro, lapalissiano: puffi buoni, gargamella cattivo!
“E se putin occupasse l’Italia?” si chiede…la differenza è che l’Italia non sta facendo fuori da 8 anni civili di una minoranza russa. Ma evidentemente è un alibi…
Ricordo avendo quasi 80 anni che a Dresda i “buoni” fecero fuori 50mila civili in una notte con un bombardamento e che i giapponesi non si lanciarono addosso la bomba atomica. In Serbia i “soldati del forte” bombardarono da mattina a sera e non morirono pecore. Idem in Iraq. Va bene tifare per una parte, ma essere tanto ipocriti e mentitori da non chiamare criminali di guerra quelli: che lo sono davvero significa anche essere alquanto vermi.
Questo articolo non mi è piaciuto affatto. Intanto l’Italia non confina con la Russia. Poi c’è chi come me non è neutrale perché è convinto della giustezza dell’intervento russo e che viene oscurato e bannato da social e Mass media. Il dissenso è sempre un diritto.
Bello scenario però con il parlamento alle spalle bandiere e quanto può fare il giro del mondo manco fosse un Savoia, poi tutti i parlamentari in completo abito di gala. Peccato il personaggio in veste da guerrigliero, Putin si sarebbe adeguato, almeno per rispetto al luogo.
..non dovrebbe costituire sforzo..il riconoscimento de…l’offensiva concepita..da Putin, cui si contrappone il movimento difensivo, declinato nella resistenza delle truppe di Zelensky. A quale complessità ci si possa appellare..
Alcuni spunti, Amata:
– il “movimento difensivo” è in preparazione da molti anni sotto la guida di falchi US;
– il “movimento difensivo” è stato molto offensivo in Donbass negli ultimi 8 anni;
– sono state ignorate molte situazioni simili;
– il “movimento difensivo” è gestito ed utilizzato in Occidente come propaganda, per scopi politici.
A lei non sembra complesso?
O lei è solo allineato/ubbidiente?
Chi sfotte il paradigma della complessità non coltiva la semplicità, ma la banalità. Che non prevede pensiero critico, ma solo obbedienza cieca e genuflessa, la stessa che Lei attribuisce ai complessi.
È tramontato il tempo dell’aut aut. In Madre Natura da sempre, in fisica ed in matematica da un pezzo, nei cultori della pace armata non ancora, per questo siamo più preoccupati che applaudenti, visto che Draghi promette armi pacificanti anche quando, per una volta, Zelensky non le invoca.
Eh certo, perchè perdere tempo ad analizzare le cose, a capire il perchè si arrivi a certe situazioni, a tentare di capire le ragioni di ogni parte?! Molto più semplice dividere tra buoni e cattivi, et voilà! A questo punto mi chiedo perchè si continui a studiare la Storia? Meglio guardare i Puffi e tutto sarà chiaro, lapalissiano: puffi buoni, gargamella cattivo!
“E se putin occupasse l’Italia?” si chiede…la differenza è che l’Italia non sta facendo fuori da 8 anni civili di una minoranza russa. Ma evidentemente è un alibi…