Commenti all'articolo L’allarme (ignorato) delle scuole francesi islamizzate
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24 Commenti
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nicolò romeo
22 Ottobre 2020, 17:28 17:28
E’ proprio vero : L’Occidente, invece di esserne orgoglioso e strenuo difensore, sta rinunciando alla propria cultura.
nicolò
22 Ottobre 2020, 17:27 17:27
E’ proprio vero : L’Occidente, invece di esserne orgoglioso e strenuo difensore, sta rinunciando alla propria cultura.
Mobius
22 Ottobre 2020, 11:41 11:41
Vi ricordate di Oriana Fallaci? Lei aveva capito bene con chi aveva a che fare, tanto che aveva respinto fermamente anche l’Islam cosiddetto moderato. E d’altra parte basta guardare a come l’Islam è nato: è stato inventato dalla sera alla mattina da Maometto, scaltro ciarlatano e magico pifferaio. Obiettivo primario aziendale: perseguitare ed accoppare gli infedeli.
Ennio
21 Ottobre 2020, 20:44 20:44
Unica cosa certa in questo bailamme di opinioni e c.. te è la testa mozzata da un giovane islamico.
Il giovane vuole terrorizzare?
Vuole indurre a sottomissione altri giovani o anziani non islamici?
Macché!
Riproduce nella patria delle libertà il comportamento dei suoi avi che, per farsi spazio e dominare popolazioni inermi, tagliavano le teste agli ostinati resistenti.
Una guerra di altri tempi importata, rafforzata dai capi islamici, che si perderà sicuramente.
VEDI il signor Bergoglio e le sue aperture vaneggianti con i capi islamici.
Werner
21 Ottobre 2020, 20:38 20:38
La Francia, fin dalla rivoluzione del 1789, ha scelto di cancellare ogni traccia del Cristianesimo e farsi portatrice di un distorto concetto di laicità dello Stato, che in realtà è laicismo. Conseguenza del laicismo è l’indifferentismo, che in Francia è particolarmente accentuato. Hanno sbagliato nel ritenere che queste masse di afroislamici a cui hanno consentito di insediarsi nel proprio territorio potessero farsi assimilare e aderire ai famosi principi giacobini di Liberté, Egualité et Fraternité, che per quel che mi riguarda sono spazzatura. Ed ora ne stanno pagando le conseguenze. Oltre 6 milioni di seguaci di Maometto, perdipiù 4-5 volte più prolifici dei francesi di ceppo caucasoide, sono un’enormità per un paese europeo. Ed un problema. La sostituzione etnica è figlia di una politica sbagliata che ritiene che la bassa fecondità della popolazione autoctona va compensata con una massiccia immigrazione allogena. E non riguarda solo la Francia, ma tanti altri paesi europei che hanno a che fare con l’immigrazione da almeno mezzo secolo, come la Gran Bretagna, il Belgio, i Paesi Bassi, la Germania, la Svezia, ecc., e tra pochi anni anche l’Italia, malgrado abbia conosciuto il fenomeno migratorio in tempi più recenti. L’Italia ha raggiunto una percentuale di stranieri sul totale della popolazione pari a quella di paesi a più antica tradizione immigratoria, in tempi decisamente più brevi rispetto ad… Leggi il resto »
Albert Nextein
21 Ottobre 2020, 20:18 20:18
Li hanno accolti, li hanno voluti integrare.
Ora se ne devono occupare.
E poi, se ne devono preoccupare.
E’ proprio vero : L’Occidente, invece di esserne orgoglioso e strenuo difensore, sta rinunciando alla propria cultura.
E’ proprio vero : L’Occidente, invece di esserne orgoglioso e strenuo difensore, sta rinunciando alla propria cultura.
Vi ricordate di Oriana Fallaci? Lei aveva capito bene con chi aveva a che fare, tanto che aveva respinto fermamente anche l’Islam cosiddetto moderato. E d’altra parte basta guardare a come l’Islam è nato: è stato inventato dalla sera alla mattina da Maometto, scaltro ciarlatano e magico pifferaio. Obiettivo primario aziendale: perseguitare ed accoppare gli infedeli.
Unica cosa certa in questo bailamme di opinioni e c.. te è la testa mozzata da un giovane islamico.
Il giovane vuole terrorizzare?
Vuole indurre a sottomissione altri giovani o anziani non islamici?
Macché!
Riproduce nella patria delle libertà il comportamento dei suoi avi che, per farsi spazio e dominare popolazioni inermi, tagliavano le teste agli ostinati resistenti.
Una guerra di altri tempi importata, rafforzata dai capi islamici, che si perderà sicuramente.
VEDI il signor Bergoglio e le sue aperture vaneggianti con i capi islamici.
La Francia, fin dalla rivoluzione del 1789, ha scelto di cancellare ogni traccia del Cristianesimo e farsi portatrice di un distorto concetto di laicità dello Stato, che in realtà è laicismo. Conseguenza del laicismo è l’indifferentismo, che in Francia è particolarmente accentuato. Hanno sbagliato nel ritenere che queste masse di afroislamici a cui hanno consentito di insediarsi nel proprio territorio potessero farsi assimilare e aderire ai famosi principi giacobini di Liberté, Egualité et Fraternité, che per quel che mi riguarda sono spazzatura. Ed ora ne stanno pagando le conseguenze. Oltre 6 milioni di seguaci di Maometto, perdipiù 4-5 volte più prolifici dei francesi di ceppo caucasoide, sono un’enormità per un paese europeo. Ed un problema. La sostituzione etnica è figlia di una politica sbagliata che ritiene che la bassa fecondità della popolazione autoctona va compensata con una massiccia immigrazione allogena. E non riguarda solo la Francia, ma tanti altri paesi europei che hanno a che fare con l’immigrazione da almeno mezzo secolo, come la Gran Bretagna, il Belgio, i Paesi Bassi, la Germania, la Svezia, ecc., e tra pochi anni anche l’Italia, malgrado abbia conosciuto il fenomeno migratorio in tempi più recenti. L’Italia ha raggiunto una percentuale di stranieri sul totale della popolazione pari a quella di paesi a più antica tradizione immigratoria, in tempi decisamente più brevi rispetto ad… Leggi il resto »
Li hanno accolti, li hanno voluti integrare.
Ora se ne devono occupare.
E poi, se ne devono preoccupare.