Massimo Giletti è pronto a tornare in tv. E come si vociferava da mesi lo farà con un programma in Rai. L’annuncio dell’ex conduttore di Non è l’Arena arriva con un’intervista rilasciata al settimanale Gente: “Sto lavorando a una serie di eventi interessanti nei prossimi cinque mesi”. Anche se il suo impiego non sembra ancora stato definito nei dettagli dai piani alti di viale Mazzini: “La stagione 2024/2025 – spiega il conduttore – rappresenta ancora un’incognita, trovo però che tentare di dare fiducia alla Rai in questo momento sia un atto sensato. Qualsiasi altra scelta farà rumore. Vedremo”.
In merito alla fine del suo rapporto con La7 dello scorso aprile, Giletti non ha voluto risparmiare un duro attacco all’ex editore, Urbano Cairo: “Non mi sarei mai aspettato che la persona che mi abbracciò quando morì mio padre e che mi trovai all’improvviso alle spalle nella giornata in cui lo seppellivo, potesse, senza dirmi nulla, senza neppure guardarmi negli occhi, senza darmi una parvenza di motivazione, chiudere non solo un programma, ma chiudere un rapporto umano”.
Il motivo? “Nel momento in cui affrontavo un certo tipo di temi, davvero delicatissimi, la libertà è venuta meno. Non siamo pronti per aprire certi cassetti, evidentemente. Forse Cairo non poteva dirmela, la verità”.