Commenti all'articolo L’antisemitismo “democratico” del New York Times
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Alessandro2
20 Maggio 2020, 15:17 15:17
D’accordo sul merito, non sull’equazione di Sfaradi “megafono antisionista, perciò di fatto antisemita”. Se vogliamo ragionare, cerchiamo di capire che criticare alcune politiche di Israele non vuol dire necessariamente essere antisemiti. Altrimenti facciamo il gioco di chi antisemita lo è veramente.
Milady
20 Maggio 2020, 10:35 10:35
Niente giustifica stragi di civili :-(
Fabio59
19 Maggio 2020, 23:45 23:45
Nel corso della mia vita lavorativa ho avuto la possibilita’ di conoscere moltissime persone e di ogni orientamento politico, vi assicuro che l’antisemitismo non ha colore politico, e’ un fenomeno trasversale e molti dicono di non esserlo per una propria di facciata di convenienza, sono solo dei bugiardi faziosi, stesso discorso per quanto riguarda l’avversione verso gli zingari in genere.
Valter Valter
19 Maggio 2020, 22:34 22:34
L’ antisemitismo ha facce diverse: quella becera delle destre razziste e quella invece “presentabile” dell’ antisionismo dei liberals e delle sinistre varie sparse per il mondo. Mentre gli anticorpi contro la prima sono diffusi ed efficaci, la seconda, verso la quale un’immunitá tarda a svilupparsi, é di certo quella più contagiosa e pericolosa. Giornali come il NYT sono i principali diffusori di questo contagio.
Lucatramil
19 Maggio 2020, 20:19 20:19
Avete notato il nome dell’autore dell’articolo? David, nome piú ebraico non c’é, Halberstein, cognome tedesco, forse di un profugo ebreo. Sono talmente abituati anche loro a dar contro alle destre da aver scordato che i fondatori degli eccessi di destra e antisemiti prima erano di sinistra
D’accordo sul merito, non sull’equazione di Sfaradi “megafono antisionista, perciò di fatto antisemita”. Se vogliamo ragionare, cerchiamo di capire che criticare alcune politiche di Israele non vuol dire necessariamente essere antisemiti. Altrimenti facciamo il gioco di chi antisemita lo è veramente.
Niente giustifica stragi di civili :-(
Nel corso della mia vita lavorativa ho avuto la possibilita’ di conoscere moltissime persone e di ogni orientamento politico, vi assicuro che l’antisemitismo non ha colore politico, e’ un fenomeno trasversale e molti dicono di non esserlo per una propria di facciata di convenienza, sono solo dei bugiardi faziosi, stesso discorso per quanto riguarda l’avversione verso gli zingari in genere.
L’ antisemitismo ha facce diverse: quella becera delle destre razziste e quella invece “presentabile” dell’ antisionismo dei liberals e delle sinistre varie sparse per il mondo. Mentre gli anticorpi contro la prima sono diffusi ed efficaci, la seconda, verso la quale un’immunitá tarda a svilupparsi, é di certo quella più contagiosa e pericolosa. Giornali come il NYT sono i principali diffusori di questo contagio.
Avete notato il nome dell’autore dell’articolo? David, nome piú ebraico non c’é, Halberstein, cognome tedesco, forse di un profugo ebreo. Sono talmente abituati anche loro a dar contro alle destre da aver scordato che i fondatori degli eccessi di destra e antisemiti prima erano di sinistra
Contro gli ebrei e contro Israele. Come sempre.