…pero’ c’è un pero’…
Un vero liberale puo’ accettare la sospensione dei diritti individuali fondamentali, l’introduzione del Green Pass obbligatorio per andare al lavoro, e in generale tutte le restrizioni delle libertà personali che solo in Italia sono state introdotte? A mio avviso la risposta è NO.
Quindi le manifestazioni pacifiche contro questa deriva liberticida, sponsorizzata dai poteri forti e dai media, sono doverose piu’ che pienamente legittime. E se si cerca di impedirle con la violenza di Stato, beh allora…
Maurizio Basso
5 Novembre 2021, 16:00 16:00
Bravo Antonio!…questo è un intelligente articolo da liberale doc !
Pier Colombo
13 Ottobre 2021, 17:46 17:46
Penso che quella persona che incitava la folla per andare nella sede della cgl a mio avviso se non fosse stato già segnalato dalle forze dell ordine.come neo fascista ..faceva una incitazione di estrema sinistra…andare nella sede della cgl dopo che quest ultima ha deluso i lavoratori non garantendo il posto di lavoro era il minimo che si doveva fare.infatti la sinistra non ha mosso un dito per i posti di lavoro a rischio essendo a favore dei green pass ..la prossima mossa della sinistra quale sarà chiudere tutti no green da qualche parte..isolarli!!!
Grazie
Pier Colombo
Giovanopoulos
13 Ottobre 2021, 17:05 17:05
Non ho capito a chi De Filippi si appella per far irspettare le legalità.
Se il controllore è fuori legge, con quale autorità morale e legale la fa rispettare ai cittadini?!
Persa quella morale e legale, rimane solo l’autorità che deriva dalla forza, in pratica quello che succede nelle dittature.
Franco
13 Ottobre 2021, 16:55 16:55
“l’arroganza dei sindacati che bloccano città e treni” si chiama sciopero nelle democrazie occidentali e non blocca proprio niente perché anche lo sciopero (il diritto liberalissimo di protestare pacificamente) è regolamentato dalla legge.
…pero’ c’è un pero’…
Un vero liberale puo’ accettare la sospensione dei diritti individuali fondamentali, l’introduzione del Green Pass obbligatorio per andare al lavoro, e in generale tutte le restrizioni delle libertà personali che solo in Italia sono state introdotte? A mio avviso la risposta è NO.
Quindi le manifestazioni pacifiche contro questa deriva liberticida, sponsorizzata dai poteri forti e dai media, sono doverose piu’ che pienamente legittime. E se si cerca di impedirle con la violenza di Stato, beh allora…
Bravo Antonio!…questo è un intelligente articolo da liberale doc !
Penso che quella persona che incitava la folla per andare nella sede della cgl a mio avviso se non fosse stato già segnalato dalle forze dell ordine.come neo fascista ..faceva una incitazione di estrema sinistra…andare nella sede della cgl dopo che quest ultima ha deluso i lavoratori non garantendo il posto di lavoro era il minimo che si doveva fare.infatti la sinistra non ha mosso un dito per i posti di lavoro a rischio essendo a favore dei green pass ..la prossima mossa della sinistra quale sarà chiudere tutti no green da qualche parte..isolarli!!!
Grazie
Pier Colombo
Non ho capito a chi De Filippi si appella per far irspettare le legalità.
Se il controllore è fuori legge, con quale autorità morale e legale la fa rispettare ai cittadini?!
Persa quella morale e legale, rimane solo l’autorità che deriva dalla forza, in pratica quello che succede nelle dittature.
“l’arroganza dei sindacati che bloccano città e treni” si chiama sciopero nelle democrazie occidentali e non blocca proprio niente perché anche lo sciopero (il diritto liberalissimo di protestare pacificamente) è regolamentato dalla legge.
Abolire il Green Pass. Il resto è noia.