Ricordo che Massimo Galli, a proposito delle nuove varianti del virus, volle terrorizzare il pubblico dicendo che aveva il suo ospedale invaso da malati di Covid nella sua variante inglese, ma invece lo stesso ospedale, di cui lui è il direttore, smentì dicendo che in realtà, negli ultimi due mesi, i malati ospitati in cui era stata rilevata una variante del virus erano soltanto sei.
Inviterei quindi tutti gli uomini di scienza, che in questo periodo hanno avuto una permanenza più o meno lunga in televisione, a conoscere la storia dietro questo curioso problema e a ricavarne la morale che per fare gli scienziati è richiesta umiltà, dibattiti e confronti, e che bisogna lasciare a casa arroganza e superficialità. Forse magari in futuro si faranno molte meno figuracce e molta meno propaganda politica e più divulgazione scientifica.
Matteo Semino, 10 marzo 2021