Commenti all'articolo L’avanzata pericolosa del politicamente corretto
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34 Commenti
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Luca
28 Settembre 2020, 19:38 19:38
Io aggiungerei pacche sul sedere alla collega d’ufficio come si faceva una volta e fumata libera nei luoghi chiusi, meglio se con donna in gravidanza.
Più politicamente scorretto di così!
Tigre
28 Settembre 2020, 15:45 15:45
perfettamente d’ accordo con l’autore dell’ articolo .Il problema è che tutti coloro che NON si sentono politically correct ,non hanno il coraggio di sottrasi a ciò , perchè hanno timore di perdere qualcosa o di non essere più parte del cosiddetto “Branco ” sia esso di Elite sia normale -medio.
Esempio lampante sono i cosiddetti Giornaloni (Repubblica,,Stampa,Corriere della Sera,) e le trasmissioni a sfondo politico soprattutto sulla Sette TV testimonianza di “una deriva socialista-statalista= Fascism fattosi potere” come afferma l’ autore di questo articolo ..
Magari si riuscisse a formare un gruppo consistente che riuscisse a farsi ascoltare !!!
Valter Valter
28 Settembre 2020, 13:55 13:55
Come uscirne ? Lavorare per una restaurazione conservatrice in Europa come auspicato da Orban. Gli argini all’imbecillità del pensiero unico politicamente corretto sono Trump e l’ Europa Orientale, Russia compresa. In Italia con le sole forze di opposizione non siamo in grado di vincere questa guerra. Dopo la lotta al nazifascismo ed al comunismo quella contro la tirannia del politicamente corretto, che non a caso é diventato il nuovo catechismo bergogliano e liscia il pelo all’islam radicale, sarà di nuovo una lotta decisiva per la sopravvivenza della libertà e della dignità della persona. Andrá combattuta con ogni mezzo: più con la clava che con il fioretto.
adl
28 Settembre 2020, 13:09 13:09
Siamo in perfetta sintonia, Ruggeri, il fascism odierno fa di nome Politically correct o S.S.S. (Sinistratissima Sinistratia Sardinopatetica) che dir si voglia. Ma la vera domanda da fare alla comunità cattolica mondiale, l’unica potenzialmente in grado di opporsi alla nuova dittatura è proprio: “HOW POLITICALLY CORRECT YOU ARE ???”
Non conosco Bloom, ma conosco Papini, che nel 1914 si domandava, esistono ancora i cattolici ? Catalogandone sin da allora, diverse sottocategorie: I cattolici misticizzanti, quelli modernisti, quelli belve; quelli affaristi, i pinzocheri, i machiavellici e quelli per modo di dire.
Ma poi concludeva: “Cattolici che vivono nella chiesa, in Cristo, dentro la dentro la chiesa spirituale, dentro la chiesa materiale, nel Cristo di carne, nel Cristo di spirito, nel Cristo che è spirito e carne insieme. Ci sono ? Dicon di si. Io dico di no.” Cosa direbbe oggi, su certa chiesa modernista, è facile da intuire.
Rosy
28 Settembre 2020, 12:38 12:38
Bell’articolo con cui concordo appieno ma temo che sia un pò tardi, che il politicamente corretto sia già stato inculcato nelle menti dei più…
Mario B.
28 Settembre 2020, 11:23 11:23
Ci è toccato vivere nel medio evo (con tanto di tribunale dell’inquisizione e oscurantismo religioso del politicamente corretto)
Corsi e ricorsi: “Intorno all'(X)XI secolo si ha in Europa la fine delle invasioni: i magiari sono definitivamente sconfitti, i saraceni smettono di saccheggiare le coste italiane e i normanni si stabilizzano in Normandia e nel sud Italia (questo ancora manca)
Io aggiungerei pacche sul sedere alla collega d’ufficio come si faceva una volta e fumata libera nei luoghi chiusi, meglio se con donna in gravidanza.
Più politicamente scorretto di così!
perfettamente d’ accordo con l’autore dell’ articolo .Il problema è che tutti coloro che NON si sentono politically correct ,non hanno il coraggio di sottrasi a ciò , perchè hanno timore di perdere qualcosa o di non essere più parte del cosiddetto “Branco ” sia esso di Elite sia normale -medio.
Esempio lampante sono i cosiddetti Giornaloni (Repubblica,,Stampa,Corriere della Sera,) e le trasmissioni a sfondo politico soprattutto sulla Sette TV testimonianza di “una deriva socialista-statalista= Fascism fattosi potere” come afferma l’ autore di questo articolo ..
Magari si riuscisse a formare un gruppo consistente che riuscisse a farsi ascoltare !!!
Come uscirne ? Lavorare per una restaurazione conservatrice in Europa come auspicato da Orban. Gli argini all’imbecillità del pensiero unico politicamente corretto sono Trump e l’ Europa Orientale, Russia compresa. In Italia con le sole forze di opposizione non siamo in grado di vincere questa guerra. Dopo la lotta al nazifascismo ed al comunismo quella contro la tirannia del politicamente corretto, che non a caso é diventato il nuovo catechismo bergogliano e liscia il pelo all’islam radicale, sarà di nuovo una lotta decisiva per la sopravvivenza della libertà e della dignità della persona. Andrá combattuta con ogni mezzo: più con la clava che con il fioretto.
Siamo in perfetta sintonia, Ruggeri, il fascism odierno fa di nome Politically correct o S.S.S. (Sinistratissima Sinistratia Sardinopatetica) che dir si voglia. Ma la vera domanda da fare alla comunità cattolica mondiale, l’unica potenzialmente in grado di opporsi alla nuova dittatura è proprio: “HOW POLITICALLY CORRECT YOU ARE ???”
Non conosco Bloom, ma conosco Papini, che nel 1914 si domandava, esistono ancora i cattolici ? Catalogandone sin da allora, diverse sottocategorie: I cattolici misticizzanti, quelli modernisti, quelli belve; quelli affaristi, i pinzocheri, i machiavellici e quelli per modo di dire.
Ma poi concludeva: “Cattolici che vivono nella chiesa, in Cristo, dentro la dentro la chiesa spirituale, dentro la chiesa materiale, nel Cristo di carne, nel Cristo di spirito, nel Cristo che è spirito e carne insieme. Ci sono ? Dicon di si. Io dico di no.” Cosa direbbe oggi, su certa chiesa modernista, è facile da intuire.
Bell’articolo con cui concordo appieno ma temo che sia un pò tardi, che il politicamente corretto sia già stato inculcato nelle menti dei più…
Ci è toccato vivere nel medio evo (con tanto di tribunale dell’inquisizione e oscurantismo religioso del politicamente corretto)
Corsi e ricorsi: “Intorno all'(X)XI secolo si ha in Europa la fine delle invasioni: i magiari sono definitivamente sconfitti, i saraceni smettono di saccheggiare le coste italiane e i normanni si stabilizzano in Normandia e nel sud Italia (questo ancora manca)