8. “Tav e Tap sono stati fatti, Ilva va avanti e le trivelle sono in funzione, questa è la dimostrazione, come dice Di Maio, che siamo un partito responsabile.”
9. “Abbiamo deciso, responsabilmente, di sostenere a Torino nelle primarie del Pd il candidato che ritenevamo migliore, è arrivato ultimo; ora candidiamo uno dei nostri, perché come dice l’elevato le regole si rispettano se ti conviene altrimenti le cambi. Tanto il Pd abbocca a tutto.” Di Maio rilancia la candidatura Appendino.
10. “Rousseau non ha mai funzionato per questo abbiamo mandato il nostro tecnico informatico, Casaleggio, a parlarne all’ONU. La speranza era che qualche dittatore se lo comprasse per truccare anche le sue elezioni, levandoci di torno quel rompiscatole che stava sempre a chiedere soldi, neanche fossimo la Philip Morris o la Moby.” A questa era difficile rinunciare.
Questa è la realtà e con questi personaggi Letta, forse distratto dal voto ai sedicenni, la dote ai diciottenni, lo ius soli e le donne sacerdote, vuole presentare liste comuni; mentre afferma serio: “con Conte ci sentiamo spesso e dialogo bene”. Del resto sono numerosi i giornalisti che temono sia un cretino.
Antonio De Filippi, 21 giugno 2021