Si può andare ancora più a ritroso nella storia, ma il fatto vero e’ che qualsiasi argomento può essere usato da chi vuole aggredire. E spesso anche falsificato come abbiamo visto. “ Franco Battaglia, primatista di errori e pasdaran del negazionismo sui cambiamenti climatici. Ultimamente il professore si è dedicato alle strategie energetiche, nucleari soprattutto, in una decina di articoli pubblicati sul quotidiano “Il Giornale”. Questo quel che si trova come prime voci su Google. Quindi, che facciamo, speriamo sia più esperto di politica? Per sapere.
Hoebert
22 Marzo 2022, 8:06 8:06
Finalmente qualcuno che dice le cose come stanno. Perchè nessun giornale e nessuna TV riportano questi semplici fatti storici? E poi sarebbe la Russia il paese dispotico della censura? Per fortuna non tutti andiamo a cercare il cervello da “chi l’ha visto”, ma siamo in pochi, tacciati di complottismo se non peggio. La storia la fanno sempre i vincitori, ma la verità è figlia del tempo. A volte. Speriamo.
maurizio giuntoli
7 Marzo 2022, 20:45 20:45
I fatti sono quelli. Una domanda mi circola nella capa dall’inizio della guerra. Perchè i media sono schierati come dei bigotti? Quel che ha fatto l’orrido Putin l’hanno già visto ad opera degli eroi a stelle e strisce. E loro amici. A cominciare da Cuba per finire con Kossovo e Libia. E allora? Una risposta. Negli anni del cattocomunismo scrivevano che i terroristi erano “compagni che sbagliano”. Ferirono Montanelli e scrissero che avevano “ferito un giornalista”. E poi la perla : “nè con lo Stato nè con la mafia”. Sono i media. Si scaldano col gas degli aggressori e fingono di non aver mai visto quello di cui scrivono. Gente strana.
Stefano
5 Marzo 2022, 1:38 1:38
Punto n. 14 premesso che il bianco e il nero nella questione accordi di Minsk non esiste, c’è buon motivo di pensare che Mosca abbia giocato la Golden Share nel loro fallimento.
He si! La russia ne ha subite troppe! Proprio come gli indiani d’america!
Olympe de Gouges
4 Marzo 2022, 15:02 15:02
Giustissime argomentazioni – beh, quasi scontate per chi conosce un po’ la storia recente… Eresie indicibili per i media attuali, completamente asserviti al potere e intellettualmente disonesti
Si può andare ancora più a ritroso nella storia, ma il fatto vero e’ che qualsiasi argomento può essere usato da chi vuole aggredire. E spesso anche falsificato come abbiamo visto. “ Franco Battaglia, primatista di errori e pasdaran del negazionismo sui cambiamenti climatici. Ultimamente il professore si è dedicato alle strategie energetiche, nucleari soprattutto, in una decina di articoli pubblicati sul quotidiano “Il Giornale”. Questo quel che si trova come prime voci su Google. Quindi, che facciamo, speriamo sia più esperto di politica? Per sapere.
Finalmente qualcuno che dice le cose come stanno. Perchè nessun giornale e nessuna TV riportano questi semplici fatti storici? E poi sarebbe la Russia il paese dispotico della censura? Per fortuna non tutti andiamo a cercare il cervello da “chi l’ha visto”, ma siamo in pochi, tacciati di complottismo se non peggio. La storia la fanno sempre i vincitori, ma la verità è figlia del tempo. A volte. Speriamo.
I fatti sono quelli. Una domanda mi circola nella capa dall’inizio della guerra. Perchè i media sono schierati come dei bigotti? Quel che ha fatto l’orrido Putin l’hanno già visto ad opera degli eroi a stelle e strisce. E loro amici. A cominciare da Cuba per finire con Kossovo e Libia. E allora? Una risposta. Negli anni del cattocomunismo scrivevano che i terroristi erano “compagni che sbagliano”. Ferirono Montanelli e scrissero che avevano “ferito un giornalista”. E poi la perla : “nè con lo Stato nè con la mafia”. Sono i media. Si scaldano col gas degli aggressori e fingono di non aver mai visto quello di cui scrivono. Gente strana.
Punto n. 14 premesso che il bianco e il nero nella questione accordi di Minsk non esiste, c’è buon motivo di pensare che Mosca abbia giocato la Golden Share nel loro fallimento.
https://www.ispionline.it/it/pubblicazione/russia-donbas-not-compromise-19821
He si! La russia ne ha subite troppe! Proprio come gli indiani d’america!
Giustissime argomentazioni – beh, quasi scontate per chi conosce un po’ la storia recente… Eresie indicibili per i media attuali, completamente asserviti al potere e intellettualmente disonesti