Il primo videomessaggio di Mario Draghi fa già registrare un cambio di passo rispetto al passato. Il premier indica finalmente che è il governo ad avere la responsabilità di scelte ed eventualmente errori, non gli italiani. E s’impegna con franchezza a non prendere in giro i cittadini con promesse impossibili. Ma resta il fatto che sul Paese aleggia di nuovo l’ombra del lockdown. E ieri c’è stato pure uno sciopero generale pazzesco…
Il mio editoriale da Quarta Repubblica del 9 marzo 2021