non so chi sia questo Battaglia, ma tante cazzate in così poco spazio non le avevo mai lette. Non vale la pena entrare nel merito. Basta osservare che le case produttrici di automobili non hanno fatto una piega all’uscita del documento europeo, tanto l’uscita dai motori a gasolio e benzina l’hanno già programmata con scadenze ancor più ravvicinate. Se non sono preoccupate loro vorrà dire qualcosa.
RM attilio napoleoni
24 Giugno 2022, 17:53 17:53
Grazie Prof. Battaglia … ma varrebbe rammentare ai Professoroni di Bruxelles , anche due o tre Cosette di Cui non si larga … Primo : Dove troviamo le Faamose Terre Rarre essenziali per l’auto Elenntrica ? Seconda Cosettz : Sono a conoscenza , sempre a Bruxelkes , che per reperire quelle Terre vengono impiegati anche ragazzini che muoiono a centinaia al giorno le le condizioni di lavoro da Schiavi? TERZA Cosetta : Dove smaltimento le Betterie a Find vita ? Useremo ancora il Terzo Mondo come Discarica ? , Quarta Cosetta: Come la Produrranno tutta la Elettricità che Servirà ? Visto che Il Nucleare non lo vogliono , il Gas ed il Petrolio il
fabrizio carbonera
11 Giugno 2022, 12:34 12:34
Bugie, Bruxelles, forte della ignavia dei più, continua a propinarci fandonie travestite da utilità, sicurezza, sostenibilità e quant’altro.
La prima cosa che salta all’occhio è che i potenti potranno continuare a guidare le loro macchine di lusso, non solo Ferrari, ma Rolls, Aston, Bugatti ecc ecc mentre la gente comune arrancherà alla ricerca della presa elettrica per rifornire l’assetata auto sempre più catorcio, piena di gadget inutili ma vuoi mettere, fa 200 Km con un pieno! Peccato che anche le ferrovie svizzere con uno studio hanno dimostrato che il treno (elettrico) è molto più inquinante dell’auto. E sono le ferrovie stesse a dirlo.
Andrea G.
11 Giugno 2022, 11:56 11:56
La verita’, ma nemmeno qui c’e’ nessuno che ha il coraggio di dirla, e’ che con il Pnrr ci siamo definitivamente venduti a Bruxelles. Se non facciamo quello che decidono non ci danno i soldi.
Pace e bene.
Andrea G.
11 Giugno 2022, 11:50 11:50
Le materie prime per produrre le batterie chi le ha? L’energia per ricaricare ogni giorno milioni di batterie come viene prodotta? I limiti tecnologici (peso, tempo di ricarica, autonomia) saranno superati entro il 2035? Le auto elettriche costeranno di piu’, meno o lo stesso di oggi? La conversione industriale chi la paga? Etc etc…
Non ha senso affrontare un argomento come questo senza rispondere a queste domande.
Davide V8
11 Giugno 2022, 2:52 2:52
Ottimo Battaglia.
L’esempio della palla che rimbalza e delle “leggi che incentivano” è stupendo: fa capire quanto siano deliranti ed ignoranti; convinti, da buoni comunisti, di plasmare la realtà per legge.
Le chiedo: non ci fa un bell’articolo su *quanta energia* viene trasportata (e “prodotta”) da benzina e gasolio VS batterie e rete elettrica a monte?
Secondo me dice tantissimo sul perchè sia tutto così difficile.
non so chi sia questo Battaglia, ma tante cazzate in così poco spazio non le avevo mai lette. Non vale la pena entrare nel merito. Basta osservare che le case produttrici di automobili non hanno fatto una piega all’uscita del documento europeo, tanto l’uscita dai motori a gasolio e benzina l’hanno già programmata con scadenze ancor più ravvicinate. Se non sono preoccupate loro vorrà dire qualcosa.
Grazie Prof. Battaglia … ma varrebbe rammentare ai Professoroni di Bruxelles , anche due o tre Cosette di Cui non si larga … Primo : Dove troviamo le Faamose Terre Rarre essenziali per l’auto Elenntrica ? Seconda Cosettz : Sono a conoscenza , sempre a Bruxelkes , che per reperire quelle Terre vengono impiegati anche ragazzini che muoiono a centinaia al giorno le le condizioni di lavoro da Schiavi? TERZA Cosetta : Dove smaltimento le Betterie a Find vita ? Useremo ancora il Terzo Mondo come Discarica ? , Quarta Cosetta: Come la Produrranno tutta la Elettricità che Servirà ? Visto che Il Nucleare non lo vogliono , il Gas ed il Petrolio il
Bugie, Bruxelles, forte della ignavia dei più, continua a propinarci fandonie travestite da utilità, sicurezza, sostenibilità e quant’altro.
La prima cosa che salta all’occhio è che i potenti potranno continuare a guidare le loro macchine di lusso, non solo Ferrari, ma Rolls, Aston, Bugatti ecc ecc mentre la gente comune arrancherà alla ricerca della presa elettrica per rifornire l’assetata auto sempre più catorcio, piena di gadget inutili ma vuoi mettere, fa 200 Km con un pieno! Peccato che anche le ferrovie svizzere con uno studio hanno dimostrato che il treno (elettrico) è molto più inquinante dell’auto. E sono le ferrovie stesse a dirlo.
La verita’, ma nemmeno qui c’e’ nessuno che ha il coraggio di dirla, e’ che con il Pnrr ci siamo definitivamente venduti a Bruxelles. Se non facciamo quello che decidono non ci danno i soldi.
Pace e bene.
Le materie prime per produrre le batterie chi le ha? L’energia per ricaricare ogni giorno milioni di batterie come viene prodotta? I limiti tecnologici (peso, tempo di ricarica, autonomia) saranno superati entro il 2035? Le auto elettriche costeranno di piu’, meno o lo stesso di oggi? La conversione industriale chi la paga? Etc etc…
Non ha senso affrontare un argomento come questo senza rispondere a queste domande.
Ottimo Battaglia.
L’esempio della palla che rimbalza e delle “leggi che incentivano” è stupendo: fa capire quanto siano deliranti ed ignoranti; convinti, da buoni comunisti, di plasmare la realtà per legge.
Le chiedo: non ci fa un bell’articolo su *quanta energia* viene trasportata (e “prodotta”) da benzina e gasolio VS batterie e rete elettrica a monte?
Secondo me dice tantissimo sul perchè sia tutto così difficile.