4. Le forze dell’ordine. Come meravigliarsi che esse non controllino, non intervengano, non prevengano né reprimano più come dovrebbero, se ogni azione da loro intrapresa viene considerata “fascista” “e discriminatoria”? E se un magistrato è sempre pronto ad intervenire e ad etichettare come “abuso di potere” ogni azione mirante a preservare la nostra sicurezza?
Le uniche e tardive parole che Sala ha saputo dire è che certi atti non sono degni di Milano. In verità, non sono degni di nessuna città del mondo civile. Assumersene qualche responsabilità, sarebbe il minimo sindacale.
Corrado Ocone, 8 gennaio 2022