Dividere il popolo francese, cercare di depotenziare la discussione pubblica, dispiegare il proprio potere e relazioni internazionali: su questa strada Macron conta – come scrive Le Monde – di far prevalere “la ragione” sul populismo (o forse sul popolo tout court). La grande maggioranza dei francesi ha espresso, quando non sdegno, forti perplessità per la volgarità del linguaggio macroniano nonché forti riserve per un simbolo della nazione come l’Arco di Trionfo usato in modo improprio. Ma le manovre dell’attuale inquilino dell’Eliseo non sono mirate a conquistare la maggioranza del popolo francese bensì a dividerlo in modo che posizioni minoritarie ma particolarmente influenti possano ancora dominare la scena. Una strategia che può essere vincente: magari lasciando dietro un numero sterminato di macerie.