Commenti all'articolo Le femministe imbrattano la statua di Montanelli. E il motivo è più idiota del gesto…
Torna all'articolo
4 Commenti
Inline Feedbacks
View all comments
Emanuele
10 Marzo 2019, 10:46 10:46
Quando l’ideologia si impadronisce di una mente, la ragione perde ogni sua influenza.
Valter
9 Marzo 2019, 18:36 18:36
Montanelli aveva una coscienza a cui rendere conto delle scelte della sua vita e, indipendentemente dalla legalità delle stesse all’epoca in cui le fece, su di esse si sarà interrogato per assolversi o pentirsene. Se è vero che eccedere nel contestualizzare può giustificare indulgenza per comportamenti negativi è anche vero che attualizzare è il tipico esercizio di tutti i fanatismi, ben rappresentati oggi dagli idioti che negli USA contestano Cristoforo Colombo o appena ieri dai talebani che hanno distrutto monumenti millenari perché non compatibili con la loro fanatica dottrina. Queste femministe dell’ isteria si comportano allo stesso modo, trasformando l’ 8 marzo in una occasione per esternare il loro odio oltranzista e pregiudiziale nei confronti dell’ altro sesso. Il loro obiettivo neanche tanto mascherato è, nel giorno della festa della donna, fare la “festa” all’uomo e non potendo, per il momento, linciarne uno dal vero, se la prendono con le statue. Sono dei casi umani di pertinenza psichiatrica ma, siccome siamo in Italia, temo fonderanno presto un partito e magari avranno anche un certo consenso, se sono arrivati al governo quelli di Grillo tutto può succedere !
Anna
9 Marzo 2019, 16:18 16:18
Basta con queste femministe, sono solo donne disorientate, perse! E direi anche violente e prepotenti!
Quando una donna si mette in competizione con un uomo ha già perso. Al posto di bassa competizione dovrebbe esserci la complementarietà.
I maghi neri sociali hanno introdotto il femminismo anni fa proprio per impedire alle donne di evolvere nel modo giusto! Basta con ste sapientone stile Barbara Alberti e Co. !
wisteria
9 Marzo 2019, 15:34 15:34
A favore di Indro Montanelli si può dire che anche Washington e Jefferson ebbero figli dalle loro serve negre. Quelli erano i costumi del tempo. Montanelli però è vissuto in un periodo storico più vicino a noi e non mi sembra che abbia agito bene acquistando una adolescente, benché in forma allora legale nelle colonie. Sono propensa a giudicare sciocche le rivendicazioni femministe e pertanto penso che Montanelli debba essere giudicato solo per quello che ha scritto. Non ho mai ravvisato nelle sue opere alcunché di non riguardoso verso le donne e i loro diritti.
Però, però…se si eccede nella contestualizzazione si rischia di giustificare anche gli orribili usi islamici e africani che pian piano si stanno imponendo da noi. E non fatemeli enumerare…
” È LA LORO CULTURA…” SECONDO ME NON DEVE VALERE MAI.
Quando l’ideologia si impadronisce di una mente, la ragione perde ogni sua influenza.
Montanelli aveva una coscienza a cui rendere conto delle scelte della sua vita e, indipendentemente dalla legalità delle stesse all’epoca in cui le fece, su di esse si sarà interrogato per assolversi o pentirsene. Se è vero che eccedere nel contestualizzare può giustificare indulgenza per comportamenti negativi è anche vero che attualizzare è il tipico esercizio di tutti i fanatismi, ben rappresentati oggi dagli idioti che negli USA contestano Cristoforo Colombo o appena ieri dai talebani che hanno distrutto monumenti millenari perché non compatibili con la loro fanatica dottrina. Queste femministe dell’ isteria si comportano allo stesso modo, trasformando l’ 8 marzo in una occasione per esternare il loro odio oltranzista e pregiudiziale nei confronti dell’ altro sesso. Il loro obiettivo neanche tanto mascherato è, nel giorno della festa della donna, fare la “festa” all’uomo e non potendo, per il momento, linciarne uno dal vero, se la prendono con le statue. Sono dei casi umani di pertinenza psichiatrica ma, siccome siamo in Italia, temo fonderanno presto un partito e magari avranno anche un certo consenso, se sono arrivati al governo quelli di Grillo tutto può succedere !
Basta con queste femministe, sono solo donne disorientate, perse! E direi anche violente e prepotenti!
Quando una donna si mette in competizione con un uomo ha già perso. Al posto di bassa competizione dovrebbe esserci la complementarietà.
I maghi neri sociali hanno introdotto il femminismo anni fa proprio per impedire alle donne di evolvere nel modo giusto! Basta con ste sapientone stile Barbara Alberti e Co. !
A favore di Indro Montanelli si può dire che anche Washington e Jefferson ebbero figli dalle loro serve negre. Quelli erano i costumi del tempo. Montanelli però è vissuto in un periodo storico più vicino a noi e non mi sembra che abbia agito bene acquistando una adolescente, benché in forma allora legale nelle colonie. Sono propensa a giudicare sciocche le rivendicazioni femministe e pertanto penso che Montanelli debba essere giudicato solo per quello che ha scritto. Non ho mai ravvisato nelle sue opere alcunché di non riguardoso verso le donne e i loro diritti.
Però, però…se si eccede nella contestualizzazione si rischia di giustificare anche gli orribili usi islamici e africani che pian piano si stanno imponendo da noi. E non fatemeli enumerare…
” È LA LORO CULTURA…” SECONDO ME NON DEVE VALERE MAI.