Mentre Giuseppe Conte sale al Quirinale per rassegnare le dimissioni, in Senato i centristi dell’Udc passeggiano e si confrontano. Cosa fare? Come comportarsi quando saranno ricevuti dal Colle? Paola Binetti e Antonio De Poli, senatori dell’Udc, ragionano sul da farsi. Entrambi si trovano nella sala lettura del Senato e parlano fitto fitto. Binetti è pronta a immolarsi anche alla causa perché, spiega, “bisogna dare un governo a questo Paese”. De Poli è assai restio perché essendo del Veneto – un tempo regione bianca, oggi leghista – avrebbe un accordo di massima per un collegio in quota centrodestra.
Eppur qualcosa si muove. Perché i centristi sono sì tirati per la giacca da una parte e dall’altra ma alla fine la linea Binetti potrebbe essere il punto di caduta. Per un governo con Conte? Agli amici Binetti avrebbe confessato parole di questo tenore: “Non è il momento dei veti”. E ancora: “Sarebbe ideale se ci fosse anche un coinvolgimento di Forza Italia”. Il Cavaliere ha aperto le porte alle larghe intese ma appare assai vincolato alla coalizione. A meno che, sussurrano alti dirigenti, “Salvini non gli dia il via libera”. Un po’ come nel 2018 fece il leader di Forza Italia quando disse a Salvini: “Ti do il lasciapassare per fare il governo con i grillini. Ma devi stare attento…”
Antonio Russo, 26 genniao 2021