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L’eccezione italiana: Puigdemont in carcere, i criminali in libertà - Seconda parte

Nella perfida Albione (il Regno Unito) la questione scozzese è stata gestita con importanti decisioni volte ad accrescere l’autogoverno, con una costante disponibilità a dialogare e – soprattutto – con l’indizione di un referendum, che potrebbe perfino essere ripetuto nei prossimi anni. Il Regno Unito, però, ha una tradizione liberale e tollerante che il Paese di Crispi, Mussolini, Togliatti e Andreotti non ha mai conosciuto.

I piccoli uomini e le piccole donne di questo governo che si presta ad eseguire gli arresti decisi dai persecutori spagnoli non hanno alle spalle la Magna Charta, né le due rivoluzioni del Seicento. Anche per questa ragione la nostra situazione è tanto difficile, dato che l’indecente incarcerazione di Puigdemont è soltanto la spia di un male profondo contro il quale tutti gli uomini liberi, però, devono apprestarsi a combattere la giusta battaglia.

Carlo Lottieri, presidente di “Nuova Costituente” 24 settembre 2021

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