Commenti all'articolo L’enigma della Crimea: chi ha ragione tra Russia e Ucraina

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maurizio giuntoli
maurizio giuntoli
4 Maggio 2022, 19:16 19:16

Da zarismo ad autarchia a RepSovietica e di nuovo ad autarchia. Delle loro vicende geografiche mi importa poco. Di più delle nostre. Ci comportiamo da migliori, democratici e liberali e giudichiamo dialetticamente: alla Wilhelm Friedrich Hegel e Carlo Marx. Loro cattivi noi buoni. La nostra superiorità è una religione sociale. Non si discute. Gli USA sono da noi dal 1943, han disseminato il paese, antinucleare-referendario, di testate nucleari, hanno sganciato due bombe atomiche, han fatto guerre in tutto il mondo e governano in forza della dottrina Monroe”nessuno nel giardino di casa mia”. Ho qualche dubbio sull’intera faccenda.

Nicolò
Nicolò
4 Maggio 2022, 16:37 16:37

Peccato che Battaglia, dopo una lunga disamina storica dei rapporti Russia- Ucraina-Crimea, in finale di articolo rinnovi la sua posizione, portata avanti dall’inizio di questa vicenda, di sostanziale comprensione delle ragioni di Putin. Penoso poi il tentativo di distinguere le scelte della classe dirigente ucraino da quelle del popolo ucraino, quando è a tutti evidente che l’attuale dirigenza gode del pieno sostegno popolare. Come già accaduto in precedenti articoli, Battaglia “dimentica” che uno stato aggressore sta cercando di risolvere le sue controversie con un altro stato con la violenza delle armi.

Giancarlo 2021
Giancarlo 2021
4 Maggio 2022, 14:02 14:02

La Crimea ha fatto la sua scelta. Quello che conta adesso è che se i Dem avessero fatto la stessa geniale scelta anche ottanta anni fa invece di intervenire direttamente in Europa avrebbero mandato solo le armi ai Paesi europei e asiatici. E oggi non saremmo qui a discutere se Hitler era ebreo o no. Grazie America!

Toni
Toni
4 Maggio 2022, 13:02 13:02

L’analisi fatta dando per corrette le sue affermazioni che presumo siano frutto di documentazione originale “ma come fà a conoscerle soltanto lei!” Direi che non cambia nulla perché come appunto ha asserito la donazione fu fatta sulla spinta dei rapporti fraterni tra i due popoli!! È un poco come la donazione!! Che però si può legalmente revocare per ingratitudine.

Mina
Mina
4 Maggio 2022, 11:35 11:35

La Crimea è sempre stata russa. Fu Kruscev che nel 1054 la cedette all’Ucraina per motivi personali, ma il 71% della sua popolazione era russa, da secoli. E infatti con il referendum del 2014, con il 96% a favore, è ritornata a far parte della Russia. Punto.

Pino59
Pino59
4 Maggio 2022, 10:32 10:32

Penso che sia vano andare a vedere il dettaglio dei documenti del 1954. La Russia, o meglio Putin, aveva mai rivendicato la Crimea prima del 2014? Che io sappia la risposta è “no”. Secondo Stephen Cohen, studioso di storia russa a Princeton e NYU, solo un piccolo partito russo al 2% rivendicava la Crimea negli anni 2000, mentre Putin non ci pensava proprio e la Russia si limitava ad affittare la base navale di Sebastopoli. Ciò che ha cambiato tutto è stato il colpo di stato di Euromaidan, da parte di forze violentemente antirusse. Con il rovesciamento di un presidente filorusso regolarmente eletto l’occidente è uscito dalla legalità.