Commenti all'articolo Leone d’Oro a Venezia, cosa dimentica il film di Garrone sui migranti

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Salvatore
Salvatore
12 Settembre 2023, 22:58 22:58

Il film non lo vedrò manco se mi pagano.Il problema dell’immigrazione io l’ho vissuto direttamente. La cosa che mi chiedo, ma c’è qualcuno di veramente SERIO che abbia il coraggio di raccontare l’immigrazione dal punto di vista dei soccorritori? Un lavoro serio vi farebbe rabbrividire. (segue)

Patrizia
Patrizia
12 Settembre 2023, 0:34 0:34

CaroPorro il tuo programma sul tema CLANDESTINI non mi piace più sei diventato un buonista o un VOLTAGABBANA come la Meloni parli dello schifo che succede in Italia con morti ,stupri ,furti saccheggi ad opera di questi africani.vogliamo essere liberati da questo giogo.

augusto g.
augusto g.
11 Settembre 2023, 15:11 15:11

Ulteriore scontata e cinica marchetta al buonismo d’accatto. Fa il paio con l’altra marchetta imbastita sull’inconsapevole Todaro dipinto come un antesignano delle ONG.

Iena.
Iena.
11 Settembre 2023, 14:05 14:05

Questo garrone e’ un rinnegato e traditore ke odia gli italiani! Comunque nn mi preoccupo, il film se lo vedra’ sl lui e i suoi accoliti, ke sn 4 gatti!

miki
miki
11 Settembre 2023, 11:23 11:23

Consiglio a Garrone (forse non l’ha visto, poverino), “Rocco ed i suoi fratelli” di Visconti, vero film d’autore sul dramma dell’immigrazione e sradicamento, capolavoro assoluto! e di capire quanto misero è il suo filmetto di melensa propaganda e quanto ha ottenuto con demerito il premio

Arnaudo Ivo
Arnaudo Ivo
11 Settembre 2023, 9:59 9:59

Ma non sarebbe ora di cambiare radicalmente la dirigenza del Festival di Venezia che continua imperterrita ad olezzare di catto–comunismo ?!

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