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L’Europa orba non ha visto il crollo di Deutsche Bank - Seconda parte

Sia chiaro, anche in Italia si è proceduto ad una pesante ristrutturazione con le principali banche che hanno ridotto la loro forza lavoro fino ad un quarto del totale pre crisi. Ma gli accordi sugli scivoli, cioè vai prima in pensione e ti garantisco per tot anni il 70-80% dello stipendio fino all’ottenimento dell’assegno previdenziale, ebbene questi accordi sono stati ottenuti con l’accordo del sindacato da una posizione di tipo contrattuale e non proprietaria.

La morale di questa storia è che il sistema bancario italiano, i nostri risparmiatori, hanno pagato un prezzo eccessivo per la crisi che ha investito la finanza nel post 2007, mentre quello tedesco, ritenuto a torto più solido, è stato tenuto falsamente in piedi, con la colpevole negligenza della vigilanza bancaria comunitaria così occhiuta nei nostri confronti. È stato ricapitalizzato per la bellezza di 240 miliardi di euro. E oggi ci troviamo, viene quasi da ridere a scriverlo, nell’imbarazzante situazione di trovare qualcuno che si accolli il fardello della Deutsche bank e della Commerzbank e che ci metta dentro altro capitale per non farle saltare.

Nicola Porro, Il Giornale 27 aprile 2019

 

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