Il temporale a supercella è il fenomeno meteo più violento in natura in termini di potenza, ossia in termini di potere distruttivo. È un temporale costituito da una sola nube temporalesca, mentre i normali temporali sono costituiti da tre nubi temporalesche: una nube che sta per morire, che prima era il vero temporale, seguita da un’altra nuvola che è il temporale nella sua fase matura che è a sua volta seguita da un cumulo che sta lì per diventare una nube temporalesca.
Come si riconosce il temporale a supercella?
Se è isolato e non immerso nel resto della nuvolosità, si riconosce perché la nube è molto imponente, molto alta e per di più termina la base con una specie di emersione, una specie di balcone. Si riconosce anche dal fatto che le nuvole stanno ruotando in senso antiorario, ossia è un vero e proprio miniciclone, tant’è che si chiama meso-ciclone. Questa rotazione si può propagare fino al suolo, dando luogo alla classica tromba d’aria o tornado.
Per approfondire
Ovviamente per riconoscere questo tipo di nube vi ho dato l’indicazione, ma sarebbe utile che voi osserviate il radar, perché il radar vi dice se in quel luogo è in atto un forte temporale.
Colonnello Mario Giuliacci, 26 luglio 2023 (www.meteogiuliacci.it)
