Gli Stati Generali dovrebbero essere demandati ad un governo legittimato dalla volontà popolare che abbia la credibilità di indicare progetti con riferimento alla tempistica di realizzazione, ai costi e alle risorse. Diversamente, resta un corteo autoreferenziale per appagare la tronfia personalità dell’avvocato di Voltura Appula, ormai infatuatosi dei riflettori a cui non si nega, neanche per procurare i soliti sbadigli, pur di coltivare l’estatica contemplazione di sé.
Andrea Amata, 9 giugno 2020