Ma per incamminarsi su questa strada è giocoforza prendere seriamente in considerazione di riformare la scuola nell’unico modo possibile: passando dalla scuola di Stato in cui lo Stato è tutto alla scuola libera in cui lo Stato è parte. Abolire o svalutare il valore legale del diploma e della laurea significa fare tre riforme in una: scuola, pubblica amministrazione, professioni. Soprattutto significa uscire da un inganno culturale e pratico-morale: dal falso e comodo convincimento che la conoscenza e la competenza siano surrogate dai titoli, dai certificati, dai pezzi di carta.
Giancristiano Desiderio, 3 giugno 2021