L’altro grande errore di Zingaretti consiste nel pensare che il centro destra si sfaldi. È vero che per certi aspetti esso non esiste più, ma poi, al momento del bisogno, sa ritrovarsi. Zinga non lo può capire; per il berlinguerismo chi si oppone ai comunisti è solo reazione, un magma oscuro. Mentre invece, se c’è uno schieramento che rappresenta le “masse popolari” oggi è il centrodestra. Oltre al dato sociologico, riesce a riunirsi perché, pur con le grandi differenze tra i suoi partiti, esiste un idem sentire tra i militanti ed elettori, direi quasi antropologico. Che invece non è ancora scattato tra Pd e 5 stelle: forse perché non potrà scattare mai.
Marco Gervasoni, 24 giugno 2020