È invece in corso un esperimento mediatico pericoloso: una “monocultura” imposta a un paese per lunghissime settimane. Occorrerà riflettere sulla facilità con cui, nel mezzo di un dramma, il blitz sia andato in porto.
E ci sarà da ridere – quando si tornerà, speriamo presto, a tempi normali – sulle invocazioni di par condicio, sui moniti delle cosiddette authorities, sulle lezioncine di deontologia.
Daniele Capezzone, 16 marzo 2020