Moda e lifestyle

L’intervista alla modella che ha incantato Valentino - Seconda parte

10. Come è cambiato il mondo della moda dopo il Covid-19?

Ultimamente è nato un movimento bellissimo, speriamo duraturo, per cui le maison e le agenzie prediligono modelli e modelle italiani per foto e sfilate perché siamo stati i primi ad essere stati colpiti da questa orribile pandemia. A modo loro fanno ripartire il Made in Italy!  Ultimamente mi è capitato di lavorare molto nella mia Italia, ho conosciuto tanti colleghi italiani, tutti con storie diverse, tutti talentuosi e professionali. Sono curiosa di vedere come sarà tornare a Parigi a settembre, chissà se da Milano continueranno a chiamarmi. Ho apprezzato moltissimo la sfilata di Jacquemus “L’Amour” – Estate 2021- i modelli hanno sfilato davanti a pochi presenti e tante cineprese tra i campi di grano, l’ho trovata magica; Etro anche è stata una delle prime sfilate post pandemia, era una men’s collection SS2021 ma ho sfilato anche io con altre ragazze perché ultimamente aggiungere qualche look da donna in una sfilata maschile è un surplus.

Chiaramente c’erano poche persone rispetto al normale e gran parte dei modelli erano italiani. È stato bellissimo, segno di gran forza, stiamo ripartendo. La prima sfilata digitale è firmata Alberta Ferretti Tribute to Italy -, è stato stupendo parteciparvi perché la crew era tutta italiana, rigorosamente mascherata e capitanata proprio da Alberta; abbiamo girato dietro uno schermo verde e su un tapis roulant dove poi è stato creato uno sfondo tutto italiano: il video mostra me ed un’altra ragazza sfilare con vestiti sofisticati e senza tempo tra i più bei scenari italiani.

Giulia Romana Zacutti, 12 agosto 2020

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