I punti fondamentali
- Questa notte, in risposta all’attacco alla sede diplomatica iraniana a Damasco, l’Iran ha lanciato un attacco “annunciato” contro Israele.
- In totale, sono stati lanciati quasi 300 proiettili. Si tratta di 170 droni (nessuno dei quali ha raggiunto lo spazio aereo israeliano), 30 missili da crociera (tutti abbattuti prima di entrare nei cieli di Israele, di questi 25 sono stati abbattuti dall’aeronautica israeliana) e 120 missili balistici (alcuni hanno aggirato le difese aeree e hanno colpito la base di Nevatim nel Sud di Israele, causando lievi danni alla base che continua ad essere operativa). Altri droni sono stati lanciati dall’Iraq e dallo Yemen.
- Per difendere Israele sono entrati in azione le difese anti-missilistiche israeliane, ma anche l’aeronautica e la Marina militare di Usa, Gran Bretagna e Giordania. La maggior parte dei droni e dei missili sono stati abbattuti fuori dallo spazio aereo israeliano.
- Netanyahu ha assicurato che Israele intende “rispondere” e funzionari israeliani confermano, anche se ancora Tel Aviv non avrebbe deciso in quale misura. Ma gli Stati Uniti invitano l’alleato a considerare il tutto come una “vittoria” e a mostrare moderazione.
- Anche la Russia chiede moderazione a tutti gli attori coinvolti.
L'Iran: "Alleati informati 72 ore prima"
A conferma che si è trattato di un attacco “previsto”, Teheran fa sapere di aver informato gli alleati della regione almeno 72 ore prima dell’inizio degli attacchi.
Sunak conferma: la Raf ha abbattuto droni iraniani
Rishi Sunak ha confermato che la Raf ha partecipato ad uno “sforzo coordinato a livello internazionale” per fermare i droni e i missili iraniani. L’aviazione di Sua Maestà “ha inviato altri aerei nella regione”.
La Russia chiede moderazione
Mosca chiede che sia Iran che Israele “agiscano con moderazione”. “Siamo estremamente preoccupati per quest’ulteriore escalation nella regione”, si legge nella nota del ministero degli Esteri. Al momento nessun commento dal Cremlino. Ricordiamo che l’Iran fornisce droni militari alla Russia per la guerra in Ucraina.
La minaccia dell'Iran: "Colpiremo Usa se sostengono Israele"
Sardar Bagheri, capo di stato maggiore delle Forze armate iraniane, ha detto: qualora gli Usa dovessero aiutare Israele a rispondere all’attacco di questa notte, le basi americane in Medio Oriente “non avranno alcuna sicurezza” e saranno “trattate” come obiettivo .
Meloni: "Condanna agli attacchi"
“Il Governo italiano ribadisce la condanna agli attacchi iraniani contro Israele. La presidenza italiana del G7 ha organizzato per il primo pomeriggio di oggi una conferenza in collegamento a livello dei leader. Esprimiamo forte preoccupazione per una destabilizzazione ulteriore della regione e continuiamo a lavorare per evitarla”, ha scritto Giorgia Meloni su X.
Il Governo italiano ribadisce la condanna agli attacchi iraniani contro Israele. La presidenza italiana del G7 ha organizzato per il primo pomeriggio di oggi una conferenza in collegamento a livello dei leader. Esprimiamo forte preoccupazione per una destabilizzazione ulteriore…
— Giorgia Meloni (@GiorgiaMeloni) April 14, 2024
Tajani: "Positivo che l'attacco si sia concluso"
“Un fatto positivo che l’attacco iraniano sia concluso. È stato bloccato da Israele con la collaborazione degli alleati. Si tratta di un atto da condannare assolutamente. Ora il nostro obiettivo come governo italiano che presiede il G7 fare di tutto per evitare l’escalation e i contendenti siano più prudenti”. Lo dice Antonio Tajani.
Iran: "Raggiunti i nostri obiettivi"
Il capo delle forze armate iraniane ha fatto sapere che nell’attacco di questa notte sono stati “raggiunti tutti gli obiettivi”.
Gallant: "Non è ancora finita"
“Insieme agli Stati Uniti e ad altri partner siamo riusciti a difendere il territorio dello Stato di Israele. Sono stati causati pochissimi danni. Questo è il risultato delle impressionanti operazioni dell’esercito”, ha detto il ministro della Difesa israeliano Yoav Gallant. Ma “non è ancora finita: dobbiamo rimanere vigili e attenti alle istruzioni pubblicate dall’esercito e dall’Homefront Command. Dobbiamo essere preparati per ogni scenario. Detto questo, abbiamo contrastato l’ondata più significativa dell’attacco, e lo abbiamo fatto con successo”.
Gli Usa chiedono moderazione
È da questa notte che gli Stati Uniti, dopo la riunione dei vertici americani nella situation room, chiedono moderazione ad Israele che invece sarebbe pronta a rispondere all’attacco iraniano.
Il Segretario alla Difesa statunitense, Lloyd Austin, ha invitato l’omologo israeliano Yoav Gallant ad informare gli Stati Uniti prima di qualsiasi eventuale risposta. Biden ha condannato “nei termini più duri” un attacco “senza precedenti” e “sproporzionato”. “Su mia indicazione, per sostenere la difesa di Israele nell’ultima settimana”, ha detto il presidente, alcune navi americane sono state spostate nella regione: “Grazie a questo dispiegamento e alle straordinarie capacità dei nostri militari, abbiamo aiutato Israele ad abbattere quasi tutti i droni e i missili in arrivo”.
Biden ha deciso di convocare il G7 per “coordinare una risposta diplomatica unitaria allo sfrontato attacco dell’Iran”. La speranza è di poter scongiurare che lo scambio di spedizioni militari continui all’infinito tra azioni e contro-azioni.
A Netanyahu, Biden ha detto che Tel Aviv può dirsi contenta di come si sia concluso l’attacco durato 5 ore perché si è trattata di una azione in larga parte “inefficace”. Per questo gli Usa sarebbero “contrari” ad una risposta israeliana contro l’Iran. Biden ha invitato il premier israeliano a “portare a casa la vittoria” e a concludere la guerra a Gaza.
“La mia squadra si confronterà con le controparti nella regione, e ci manterremo in stretto contatto con i leader israeliani”, si legge in una nota Usa. “Anche se oggi non abbiamo visto attacchi contro le nostre forze o strutture, rimarremo vigili contro tutte le minacce e non esiteremo ad assumere le azioni necessarie a proteggere il nostro popolo”. Le forze Usa “hanno aiutato Israele ad abbattere quasi tutti i droni e i missili in arrivo”. Infine, Biden ribadisce il “fermo sostegno degli Stati Uniti alla sicurezza di Israele”.
I Pasdaran: colpiti obiettivi in Israele. Tel Aviv: "Abbattuto il 99%"
Secondo i Pasdaran, l’attacco con droni e missili sarebbe riuscito a scalfire la difesa aerea israeliana.
Secondo Abc News, l’Iran avrebbe lanciato 185 droni e 36 missili da crociera e 110 missili terra-terra in due tranche, anche dall’Iraq e dallo Yemen. Ma Israele avrebbe intercettato il 99% di missili e droni.
Israele stima che siano stati lanciati “300 diversi tipi” di droni, missili balistici e da crociera. “I nostri aerei sono ancora in volo per intercettare obiettivi e siamo pronti ad affrontare qualsiasi minaccia che arriverà su Israele”, ha detto il portavoce dell’Idf Daniel Hagari.
Inoltre, una base militare nella regione meridionale del Negev è stata leggermente danneggiata dopo essere stata colpita da “missili iraniani”. L’unico ferito grave dell’attacco iraniano è una bambina di 10 anni in un villaggio beduino, colpita da una scheggia alla testa. Altri feriti sono stati registrati in una base militare nel Sud di Israele dove sono stati registrati dei lievi danni all’infrastruttura.
Secondo Hagari, la maggior parte dei droni e dei missili è stata abbattuta fuori dai confini aerei di Israele. Il Pentagono ha fatto sapere di aver abbattuto 70 droni e 3 missili grazie all’utilizzo della Marina Militare mentre gli altri droni sono stati abbattuti dall’aviazione.
Anche la Francia ha contribuito a difendere Israele insieme a Usa, Gran Bretagna e Giordania. “La Francia ha un’ottima tecnologia, jet, radar – ha detto il portavoce israeliano – e so che stanno contribuendo al pattugliamento dello spazio aereo”.
Iran: "Atto di autodifesa"
Il ministero degli Esteri iraniano in un comunicato spiega che l’attacco contro Israele è “un atto di autodifesa in risposta all’azione aggressiva del regime sionista contro l’ambasciata iraniana a Damasco”. Teheran avrebbe esercitato “il diritto innato di autodifesa sancito dall’articolo 5 della Carta delle Nazioni Unite in risposta alle ripetute aggressioni militari del regime sionista, e al martirio degli ufficiali militari iraniani che lavoravano in questo Paese (la Siria) su invito del governo siriano”.
In una missiva inviata all’Onu, l’Iran ha precisato: “Purtroppo il Consiglio di sicurezza ha mancato al suo dovere di mantenere la pace e la sicurezza internazionale, consentendo al regime israeliano di oltrepassare le linee rosse e di violare i principi fondamentali del diritto internazionale”. E ancora: “Tali violazioni hanno esacerbato le tensioni nella regione e minacciato la pace e la sicurezza regionale e internazionale. Se il regime israeliano dovesse commettere nuovamente un’aggressione militare la risposta dell’Iran sarà sicuramente più forte e più risoluta”.
Joe Biden: "Fermo il nostro sostegno a Israele"
“Ho appena incontrato il mio team di sicurezza nazionale per un aggiornamento sugli attacchi dell’Iran contro Israele. Il nostro impegno per la sicurezza di Israele contro le minacce provenienti dall’Iran e dai suoi proxies è ferreo”. Così su X il presidente americano Joe Biden.
I just met with my national security team for an update on Iran’s attacks against Israel. Our commitment to Israel’s security against threats from Iran and its proxies is ironclad. pic.twitter.com/kbywnsvmAx
— President Biden (@POTUS) April 13, 2024
"Israele risponderà all'Iran"
Secondo quanto si apprende da fonti giornalistiche dello Stato Ebraico, il gabinetto di guerra avrebbe approvato una risposta militare all’attacco iraniano.
Fonti mediche fanno sapere che un bambino di 10 anni in Israele sarebbe stato colpito e ferito gravemente nel Sud di Israele.
"Esplosioni sui cieli di Gerusalemme e Tel Aviv"
Secondo Al Jazeera, sui cieli di Tel Aviv e Gerusalemme ci sarebbero state esplosioni. Forse l’intercettazione di alcuni droni o missili lanciati dall’Iran.
Fonti della Difesa Usa confermano l’azione di abbattimento di droni iraniani da parte delle forze aeree statunitensi: “In conformità con il nostro ferreo impegno per la sicurezza di Israele, le forze statunitensi nella regione continuano ad abbattere i droni lanciati dall’Iran che prendono di mira Israele“, ha detto un funzionario alla Cnn, aggiungendo che “le nostre forze rimangono nella posizione di fornire ulteriore supporto difensivo e di proteggere le forze statunitensi che operano nella regione”.
La Giordiania sta abbattendo alcuni droni che stanno attraversando il suo spazio aereo.
Anche la Gran Bretagna conferma ufficialmente il suo impegno. I jet della Royal Air Force “intercetteranno qualsiasi attacco aereo nel raggio delle nostre missioni esistenti, come richiesto”. Il ministero della Difesa ha fatto sapere che “In risposta alle crescenti minacce iraniane e al crescente rischio di escalation in Medio Oriente, il governo britannico ha lavorato con i partner di tutta la regione per incoraggiare la riduzione della tensione e prevenire ulteriori attacchi”.
Iran: "L'attacco contro Israele è concluso"
Nella dichiarazione della Missione permanente iraniana presso l’Onu, si legge: “Condotta sulla base dell’articolo 51 della Carta delle Nazioni Unite relativo alla legittima difesa, l’azione militare dell’Iran è stata una risposta all’aggressione del regime sionista contro le nostre sedi diplomatiche a Damasco. La questione può dirsi conclusa. Tuttavia, se il regime israeliano dovesse commettere un altro errore, la risposta dell’Iran sarebbe notevolmente più severa. È un conflitto tra l’Iran e il regime canaglia israeliano, dal quale gli Stati Uniti DEVONO STARE LONTANI!”.
Conducted on the strength of Article 51 of the UN Charter pertaining to legitimate defense, Iran’s military action was in response to the Zionist regime’s aggression against our diplomatic premises in Damascus. The matter can be deemed concluded. However, should the Israeli…
— Permanent Mission of I.R.Iran to UN, NY (@Iran_UN) April 13, 2024
Cameron (GB): "Attacco sconsiderato"
Su X, il ministro degli Esteri del Regno Unito, David Cameron, ha definito “sconsiderati” gli attacchi dell’Iran contro Israele che “non faranno altro che infiammare ulteriormente le tensioni in Medio Oriente”. “Il Regno Unito chiede al regime iraniano di fermare questa grave escalation, che non è nell’interesse di nessuno”.
"Intercettati 100 droni fuori dallo spazio israeliano"
Secondo la radio militare israeliana, almeno 100 droni sarebbero stati intercettati fuori dal territorio israeliano. Il merito è anche di Usa e Gran Bretagna che stanno abbattendo quanti più obiettivi possibili.
Ne restano ovviamente almeno altri 300.
Dove colpiranno droni e missili?
Secondo quanto riferisce il New York Times, i droni e i missili che l’Iran ha lanciato contro Israele potrebbero colpire le Alture del Golan (al confine tra Israele, Libano, Giordania e Siria) oltre ad una base aerea israeliana nel deserto del Negev.
Iran: "Gli Usa stiano alla larga dal conflitto"
“Dovesse Israele commettere un altro errore, la risposta dell’Iran sarà considerevolmente ancora più severa – scrive la rappresentanza permanente dell’Iran alle Nazioni Unite – È un conflitto tra l’Iran e il regime canaglia israeliano, dal quale gli Stati Uniti devono stare lontano”.
L’Iran tuttavia ritiene “chiusa” la questione con questa azione militare.
L'Idf chiede ai civili di restare vicino ai rifugi
Nelle aree del nord del Golan, dell’area di Nevatim, di Dimona e di Eilat, l’Idf ha chiesto ai cittadini di “restare vicino a rifugi fino a nuovo ordine”.
Israele si prepara a rispondere all'Iran
Secondo quanto fatto trapelare dai leader militari israeliani, Israele deciderà come rispondere all’attacco iraniano alle 6 del mattino (le 5 in Italia).
I caccia israeliani, insieme a quelli di Gran Bretagna e Usa, stanno solcando i cieli della Giordania per abbattere i droni iraniani.
I caccia Usa e Gb partecipano alle manovre per intercettare i droni
Secondo quanto trapela, anche se nemmeno il ministro Tajani ha potuto confermarlo in diretta durante la Zuppa di Porro straordinaria, si sarebbero alzati in volo dei caccia Usa e francesi in direzione del Iraq. Non solo. I caccia dell’aviazione statunitense e britannica stanno partecipando all’attività di intercettazione dei droni iraniani nei cieli della Giordania.
Alla Cnn alcuni funzionari Usa hanno abbattuto alcuni droni iraniani.
L'Ue condanna l'attacco
L’Alto rappresentante per la politica estera europea Josep Borrell, scrive: “L’Ue condanna fermamente l’inaccettabile attacco iraniano contro Israele. Si tratta di un’escalation senza precedenti e di una grave minaccia alla sicurezza regionale”.
Parigi: "L'Iran ha superato un nuovo limite"
“La Francia condanna con la massima fermezza l’attacco dell’Iran contro Israele. Con un’azione così senza precedenti, l’Iran ha oltrepassato una nuova soglia per quanto riguarda le sue attività destabilizzanti e sta rischiando una potenziale escalation militare”, ha scritto su X il ministro degli Esteri francese, Stéphane Séjourné.
La France condamne avec la plus grande fermeté l’attaque déclenchée par l’Iran contre Israël.
En décidant d’une telle action sans précédent, l’Iran franchit un nouveau pallier dans ses actions de déstabilisation et prend le risque d’une escalade militaire.
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— Stéphane Séjourné (@steph_sejourne) April 13, 2024
Lanciati anche missili balistici
I media iraniani confermano che sono state lanciate due ondate di missili balistici verso Israele.
L’attacco è stato richiamato “Vera promessa”.
Secondo fonti israeliane si tratterebbero di droni e missili diretti verso le Alture del Golan e le basi aeree del Negev.
L’Iran avrebbe utilizzato missili ipersonici e Kheibar. I droni sarebbero come un “ariete” per testare le difese israeliane, ma solo quando questi raggiungeranno Tel Aviv allora “inizierà la parte principale dell’operazione”.
Egitto: "Siamo preoccupati"
In una nota, il ministero degli esteri del Cairo afferma: “L’Egitto esprime la sua profonda preoccupazione per l’escalation iraniano-israeliana e chiede di esercitare la massima moderazione per risparmiare alla regione e alle sue popolazioni ulteriori fattori di instabilità e tensione”. E ancora: “L’Egitto – aggiunge la nota – ritiene che la pericolosa escalation iraniano-israeliana non sia altro che una conseguenza diretta di ciò da cui l’Egitto ha più volte messo in guardia: il pericolo dell’estensione del conflitto nella regione a seguito della guerra israeliana nella Striscia di Gaza”.
Hetzbollah: "Lanciati attacchi verso le alture del Golan"
I miliziani libanesi avrebbero lanciato dei razzi verso le alture del Golan occupati da Israele. L’aviazione israeliana, in tutta risposta, ha colpito diversi punti in Libano.
Decollati caccia francesi e americani
Secondo quanto trapela, gli aerei della Nato francesi e americani sarebbero decollati verso lo spazio aereo iracheno.
Il corpo della Guardie della Rivoluzione: "Colpiremo obiettivi specifici"
Il Corpo delle Guardie della Rivoluzione Islamica ha rilasciato una dichiarazione in cui conferma il lancio di un attacco, affermando che “colpirà obiettivi specifici con decine di droni e missili”. Quali non è ancora dato sapere.
I lanci di droni sono stati almeno tre. Alcuni droni sono partiti anche dagli Houthi.
Il ministro della Difesa iraniano, Mohammad Reza Gharaei Ashtiani, citato da Press Tv, ha fatto sapere che “qualsiasi Paese che aprirà il proprio spazio aereo o territorio a Israele per attaccare l’Iran riceverà una risposta decisiva”.
Crosetto: "Attacco atteso, non una sorpresa"
“Non è un attacco che ha sorpreso, lo si aspettava. Anche la modalità con cui questo attacco è stato posto non ha destato stupore. Israele era pronto. Le modalità attuali ci danno la speranza che possano non arrivare a colpire obiettivi che possano determinare una reazione molto forte da parte di Israele. Bisognerà vedere quanti di questi droni potranno essere fermati e quello che non riusciranno a essere fermati dove potranno cadere”, ha detto Crosetto al Tg1. “Per quanto riguarda le nostre truppe, il nostro personale che lavora nell’area è preparato ed è stato preparato per tempo”.
Il libano chiude lo spazio aereo
Chiuso lo spazio aereo in LIbano. Lo conferma il ministero della Difesa.
Netanyahu riunisce il gabinetto di guerra
Il gabinetto di guerra è stato riunito a Tel Aviv.
La dichiarazione dei Pasdaran
“n risposta ai numerosi crimini del malvagio regime sionista, tra cui l’attacco al consolato e l’uccisione di forze militari iraniane, l’Iran ha attaccato Israele nelle prime ore di domenica». Lo affermano le Guardie Rivoluzionarie iraniane dopo il lancio di droni e missili dall’Iran verso Israele come ritorsione per il suo recente attacco alla sede consolare iraniana a Damasco. «Questo fa parte della punizione iraniana del regime illegittimo e criminale, attraverso l’operazione denominata `Vadeh Sadegh´ (Vera promessa). I dettagli dell’attacco iraniano saranno pubblicati a breve”, si legge in un comunicato dei Pasdaran.
Israele ha iniziato a intercettare i doni iraniani sulla Siria e sulla Giordania
Lo riferisce Channel 12. L’ombrello di difesa sarebbe stato costruito in cooperazione con gli Stati Uniti.
Primi droni iraniani vicino al confine con il Golan
I primi droni iraniani sono prossimi al confine israeliano con il Golan. Intanto Il sito iraniano «Nour news» sostiene che con l’avvicinarsi dei droni iraniani su Israele dovrebbe iniziare l’attacco vero e proprio con il lancio di missili.
Land-Attack Cruise Missiles have been spotted Flying over the Wasit Region of Eastern Iraq towards Israel. pic.twitter.com/A7rdzkBkv8
— OSINTdefender (@sentdefender) April 13, 2024
I droni lanciati contro Israele sarebbero più di 400
Sarebbero più di 400 droni sono stati lanciati in diverse ondate da Iran, Iraq e Yemen contro Israele. Lo riferisce l’emittente televisiva panaraba «Al Arabiya», di proprietà saudita.
La Casa Bianca conferma l'atacco
La Casa Bianca ha confermato l’inizio dell’attacco iraniano. È anche probabile che “si svolga nell’arco di diverse ore”. Washington ha ribadito “il nostro sostegno alla sicurezza di Israele è incrollabile. Gli Stati Uniti staranno al fianco del popolo di Israele e sosterranno la sua difesa contro queste minacce provenienti dall’Iran”.
Tajani: "L'Italia segue con attenzione"
“Seguiamo con attenzione e preoccupazione quanto sta accedendo in Medio Oriente. Sono in costante contatto con le Ambasciate d’Italia a Tel Aviv e a Teheran. Sentiti il Presidente del Consiglio e il Ministro della Difesa, il Governo è pronto a gestire qualsiasi tipo di scenario”. Lo scrive su X il ministro Antonio Tajani.
Seguiamo con attenzione e preoccupazione quanto sta accedendo in Medio Oriente. Sono in costante contatto con le Ambasciate d’Italia a Tel Aviv e a Teheran. Sentiti il Presidente del Consiglio e il Ministro della Difesa, il Governo è pronto a gestire qualsiasi tipo di scenario.
— Antonio Tajani (@Antonio_Tajani) April 13, 2024
L'Iran chiude lo spazio aereo sopra Teheran
“Il governo iraniano ha ordinato di chiudere lo spazio aereo sopra il distretto della capitale”, si dice il canale televisivo Al-Qahira Al-Ikhbariya, citato dalla Tass.
L'Idf: "Ci vorrà tempo prima che entrino nello spazio aereo israeliano"
“Ci vorrà del tempo, ci vorranno delle ore prima che i droni lanciati dall’Iran entrino nel nostro spazio aereo”, ha detto il contrammiraglio Daniel Hagar. L’attacco è iniziato.
Netanyahu: "Cittadini, Israele è forte"
“Cittadini israeliani, negli ultimi anni, e ancor più nelle ultime settimane, Israele si sta preparando alla possibilità di un attacco diretto da parte dell’Iran. I nostri sistemi di difesa sono schierati, siamo preparati per qualsiasi scenario, sia in difesa che in attacco. Lo Stato di Israele è forte, le Idf sono forti”. Lo ha detto il premier Nethanyahu. Che poi ha aggiunto: “Ho stabilito un principio chiaro: a chiunque ci farà del male, noi gli faremo del male. Ci difenderemo da ogni minaccia e lo faremo con calma e determinazione. Restiamo uniti e, con l’aiuto di Dio, insieme sconfiggeremo tutti i nostri nemici”.
"Israele si è preparato alla possibilità di un attacco diretto da parte dell'Iran. I nostri sistemi di difesa sono schierati, siamo preparati per qualsiasi scenario, sia in difesa che in attacco. Chiunque ci fa del male, noi lo colpiamo. Ci difenderemo da ogni minaccia e lo… pic.twitter.com/KGPdeLlvOl
— La Stampa (@LaStampa) April 13, 2024
"L'Iran attacca Israele"
Secondo alcuni funzionari americani, sarebbe già iniziato l’attacco iraniano a Israele.