Potrà non piacere ma la storia che abbiamo alle spalle o che crediamo di avere alle spalle, perché in fondo è davanti a noi, è questa e se ci sono colpe nessuno ne è immune. Ecco perché coloro che oggi additano il passato come il nemico interno che ci ha ridotti ad essere l’altra Grecia dell’Europa fanno solo una propaganda che sfrutta il malcostume nazionale in cui il risentimento delle colpe collettive si rovescia su un capro espiatorio che ora è Renzi, ora è il Pd, ora è Berlusconi, ora è Monti-Fornero mentre la realtà dei fatti storici recenti ci dice che siamo stati un Paese che non ha accettato la necessaria sfida dell’economia globale.
Siamo la palla al piede dell’Europa ma è solo colpa nostra e dirlo è l’unico atto patriottico serio e valido. Proprio come ha insegnato Montanelli: “I veri interpreti di un Paese non sono i suoi esaltatori, ma i suoi detrattori e castigatori”.
Giancristiano Desiderio, 12 marzo 2019