Il disastro politico che dura da due anni, sta da un lato dissolvendo il partito di maggioranza relativa (ormai assolutamente marginale nel paese e ridicolizzato a ogni livello), e dall’altro sta bruciando sia le leadership del centro destra che del centro sinistra: fare politica con degli “scappati da casa” (copyright degli intellò durante il Conte Uno) è suicida.
Ormai noi cittadini perbene abbiamo una sola sponda, il Presidente Sergio Mattarella, che gode di grande considerazione nella maggioranza silenziosa del paese e la sua moral suasion istituzionale è assolutamente credibile. Riflettiamoci bene, poi decidiamo che fare.
Riccardo Ruggeri, 11 marzo 2020