Commenti all'articolo Se critichi l’Azzolina ti accusano di sessismo: il caso Moles
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39 Commenti
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Giovanni Battista
3 Giugno 2020, 13:46 13:46
Il M5S sta seguendo un manuale di condotta, “il principe” di Machiavelli. Vergognosi scappati di casa, che dicono tutto e il contrario di tutto e vorrebbero uscirne immuni, senza che la politica o la gente comune, possa esprimere un fragoroso vaffanculo, come quello utilizzato da loro, per anni, in tutte le piazze d’Italia. L’Italia si svegli da questo torpore mediatico e faccia preparare le valigie a questi improvvisati, livorosi e inconcludenti. Nelle condizioni in cui è la nostra nazione abbiamo il diritto di pretendere la POLITICA.
step
29 Maggio 2020, 19:34 19:34
Questi poliziotti del pensiero saranno, prima o poi, vittime del loro stesso bigottismo letterale.
Fabio
29 Maggio 2020, 17:40 17:40
Il bello è che Repubblica e company sono gli stessi che starnazzano h24 dell’emergenza fake news. Anzi fanno pure parte della mitica task force contiana anti fake news e decidono cosa si può dire e cosa no! Viviamo in un’epoca di idiozia e malafede infinite.
A proposito, Twitter, il paladino della verità, non sottopone a fact-checking quei titoloni palesemente falsi e strumentalizzati? Strano, strano davvero!
Marco Piumi
29 Maggio 2020, 16:34 16:34
Ogni volta che un elemento del Movimento 5 Stelle parla, dice una cazzata.
E anche questa volta ha capito fischi per fiaschi, ed un giornale orrendo come è Repubblica, a cui auspico sotto la nuova guida di recuperare dignità e correttezza, ha subito usato la questione per polemizzare con fake truth come questa.
Marcello
29 Maggio 2020, 15:08 15:08
Evitiamo baggianate sul sessismo, l’Azzolina è un ministro senza arte nè parte e sentirla parlare di merito, di concorsi regolari e selettivi lascia esterrefatti, visto che non sa cosa sia.
“Alle elezioni politiche del 2018 è stata candidata alla Camera dei deputati, nella circoscrizione Piemonte 2,[3] nelle liste del Movimento 5 Stelle nel collegio plurinominale di Verbania-Novara-Vercelli-Biella, non venendo inizialmente eletta.[4] Tuttavia il 20 marzo 2018, la Corte di Cassazione, in seguito all’esaurimento di candidati dell’M5S in Campania, che risultavano inferiori rispetto ai seggi assegnati,[5] assegna il seggio vacante nella circoscrizione Campania 1 a Azzolina,[6] che viene quindi proclamata deputata della XVIII legislatura.” (fonte Wikipedia) Il governo dei non eletti!
Quindi parlare di perdita di credibilità mi pare alquanto giustificato.
marcor
29 Maggio 2020, 15:00 15:00
Che la cazzolina sia palesemente inadeguata è indiscutibile. Bollare di sessismo qualcuno è comunque stronzismo.
Il M5S sta seguendo un manuale di condotta, “il principe” di Machiavelli. Vergognosi scappati di casa, che dicono tutto e il contrario di tutto e vorrebbero uscirne immuni, senza che la politica o la gente comune, possa esprimere un fragoroso vaffanculo, come quello utilizzato da loro, per anni, in tutte le piazze d’Italia. L’Italia si svegli da questo torpore mediatico e faccia preparare le valigie a questi improvvisati, livorosi e inconcludenti. Nelle condizioni in cui è la nostra nazione abbiamo il diritto di pretendere la POLITICA.
Questi poliziotti del pensiero saranno, prima o poi, vittime del loro stesso bigottismo letterale.
Il bello è che Repubblica e company sono gli stessi che starnazzano h24 dell’emergenza fake news. Anzi fanno pure parte della mitica task force contiana anti fake news e decidono cosa si può dire e cosa no! Viviamo in un’epoca di idiozia e malafede infinite.
A proposito, Twitter, il paladino della verità, non sottopone a fact-checking quei titoloni palesemente falsi e strumentalizzati? Strano, strano davvero!
Ogni volta che un elemento del Movimento 5 Stelle parla, dice una cazzata.
E anche questa volta ha capito fischi per fiaschi, ed un giornale orrendo come è Repubblica, a cui auspico sotto la nuova guida di recuperare dignità e correttezza, ha subito usato la questione per polemizzare con fake truth come questa.
Evitiamo baggianate sul sessismo, l’Azzolina è un ministro senza arte nè parte e sentirla parlare di merito, di concorsi regolari e selettivi lascia esterrefatti, visto che non sa cosa sia.
“Alle elezioni politiche del 2018 è stata candidata alla Camera dei deputati, nella circoscrizione Piemonte 2,[3] nelle liste del Movimento 5 Stelle nel collegio plurinominale di Verbania-Novara-Vercelli-Biella, non venendo inizialmente eletta.[4] Tuttavia il 20 marzo 2018, la Corte di Cassazione, in seguito all’esaurimento di candidati dell’M5S in Campania, che risultavano inferiori rispetto ai seggi assegnati,[5] assegna il seggio vacante nella circoscrizione Campania 1 a Azzolina,[6] che viene quindi proclamata deputata della XVIII legislatura.” (fonte Wikipedia) Il governo dei non eletti!
Quindi parlare di perdita di credibilità mi pare alquanto giustificato.
Che la cazzolina sia palesemente inadeguata è indiscutibile. Bollare di sessismo qualcuno è comunque stronzismo.