E alla fine a Pierluigi Bersani riuscì il miracolo di pettinare le bambole o, se volete, smacchiare il giaguaro. Cioè, riuscì a fare una cosa, inutile, ma una cosa.
Lo ammetto: Pierluigi Bersani, a differenza di compagni – compagni in tutti i sensi di viaggio – mi è simpatico e nutro per lui il rispetto che si deve a persone che hanno un pensiero coerente, non il mio di certo, ma comunque un pensiero. Non per nulla è laureato a pieni voti in Filosofia.
Bersani è uno che da oltre trent’anni è sempre lì che sembra per fare una cosa importante, poi all’ultimo miglio, forse perché proprio filosofo, si perde via e addio sogni di gloria…
Continua ascoltando il podcast di Alessandro Sallusti del 19 ottobre 2022