No, non è normale. Anzi è grave, diciamocelo. Sono passati oltre settanta giorni dal voto e l’Italia non ha ancora un governo. Come l’Iraq. Ed è tutto dire. Poi, però, torni a sentire il refrain “i mercati si stanno arrabbiando” e ti sale il sangue al cervello.
Rimaniamo lucidi. Basta tenere presente qualche numero per rendersi conto che il disastro non incombe e che le lezioncine del Financial Times sono da prendere con le pinze (per usare un eufemismo).
L’editoriale a 105 Matrix del 16 maggio 2018