Trascinare il metodo scientifico sul campo politico per rispondere a domande morali e vitali è sbagliato metodologicamente e pericoloso politicamente. Si entra nel campo dei miti, della magia, della propaganda, della metafisica, della illibertà, degli arbitri, degli abusi. Nasce così il pericolo totalitario che non è antico, né medievale, né anti-moderno ma è un figlio prediletto della Modernità in cui proprio con l’autonomia del metodo scientifico si fa più stretta la tentazione di unire indebitamente verità e potere, che è il sogno non solo di tutti i profeti disarmati ma anche di tutti i bugiardi metafisici e i dittatorelli di paese.
Quando poi la verità e il potere riguardano la salute e la malattia, risvegliando paure e istinti primordiali, ecco che il pericolo totalitario prende la contemporanea forma sinistra di uno stato mondiale di polizia sanitaria. E così, come in tutti i regimi totalitari, oggi è l’umanità stessa ad essere il male da sanificare.
Giancristiano Desiderio, 1° aprile 2020