Per scriverlo ho dovuto usare la tastiera come machete, solo così ho potuto abbattere la foresta di fake truth che avvolgeva questa storia. Una storia ove emerge un processo tutto centrato sugli shareholder, con uno scientifico disinteresse verso gli stakeholder. Così Torino (stakeholder per diritto divino), da città viva, piena di lavoro, di motivazioni, di Pil, si è trasformata in un imbarazzante luogo di archeologia industriale, con un’atmosfera da smog perenne alla Cormac McCarthy. I colti sostengono che ora sia una “città della cultura”, se significa ampie aree di sosta per i pullman e alte quote di mercato per Airbnb, allora è così.
Il libro sarà a tiratura limitata, non andrà nelle librerie, non intendo promuoverlo, sono pronto a rispondere a tv, radio, quotidiani, se vogliono parlare dei suoi contenuti. Solo gli abbonati a Zafferano news, se vorranno, potranno acquistarlo a metà prezzo, 10 € (è stata girata a loro la percentuale della distribuzione) contattando [email protected]. Curioso un libro a tiratura limitata a 10 €. Il sogno? Che il libro venga letto non solo per la storia raccontata quanto per le metafore che sono sottese a un certo modello di vita, un gomitolo inestricabile e imbarazzante, che stiamo consegnando ai nostri giovani figli e nipoti. Il caso FCA, come gomitolo, è paradigmatico.
Riccardo Ruggeri, 16 giugno 2019