Mi sembra incredibile che lo scandalo di Massimo Ceccherini, ieri ospite di una trasmissione Rai, finisca soltanto nelle pagine interne del Corriere della Sera. L’attore ieri, intervistato dalla Fialdini su Rai 1, dice: “Il film di Matteo Garrone (Io capitano, ndr) è il più bello, solo che non vincerà gli Oscar perché alla fine vinceranno gli ebrei, quelli vincono sempre”. Che in questo momento Ceccherini se ne esca con una frase di questo tipo, mi sembra davvero incredibile.
Affermare che “vinceranno gli ebrei perché quelli vincono sempre” è esattamente il percorso dei Savi di Sion, vale a dire le cazzate sugli interessi della lobby giudaico-massonica. Quando parlo di Ceccherini, se usassi nei suoi confronti lo stesso pregiudizio che lui applica alle lobby ebraiche, direi che quella faccia, quello sguardo e quegli occhi degni di un Bonafede riuscito male, dovrebbero dare l’idea della sua attendibilità.
È una cosa veramente pazzesca. È il pregiudizio antisemita e non è accettabile. Il film di Garrone, tra l’altro, non mi sembra proprio eccezionale però Ceccherini deve dire che non vince per colpa degli ebrei. E questo può passare in Rai. Mah…
Nicola Porro, 11 marzo 2024