Il calcio italiano ha un nuovo commissario tecnico: dopo le dimissioni di Roberto Mancini ecco l’ingaggio del nuovo ct della Nazionale, Luciano Spalletti. Le voci che si rincorrevano nei giorni scorsi sono state confermate.
Le ragioni dietro le dimissioni di Mancini
Roberto Mancini, ex ct della Nazionale italiana di calcio, ha raccontato in maniera molto sentita le motivazioni delle sue dimissioni. “Non ho fatto niente per essere massacrato così”, ha detto a Repubblica, “Mi sono solo dimesso e ho detto che è stata una mia scelta”. Mancini si è assunto tutta la responsabilità della decisione, spiegando di aver parlato con il presidente Gravina e cercato di spiegargli le sue ragioni. “Gli ho spiegato che in questi mesi mi doveva dare tranquillità, lui non l’ha fatto e io mi sono dimesso”.
Mancini contro Gravina
Mancini, adesso in odore di andare in Arabia, ha attaccato duramente la Federazione: “È da un po’ di tempo che Gravina pensava cose opposte alle mie. Ma allora perché intervenire sullo staff? Invece ha colto l’occasione perché alcuni miei collaboratori erano in scadenza e ha giocato su questo. Io potevo essere più duro, certo, ma pensavo lo capisse da solo”. Tutto passato, ormai. Adesso la Figc, incassato il colpo, ha virato l’attenzione su Spalletti.
Resta però il nodo della clausola che lo legava al Napoli da risolvere ed è probabile che alla fine si finisca in Tribunale. La cifra ruota attorno ai 2,5 milioni di euro e la cosa certa è che il neo ct non intende versarla nelle casse partenopee. Tutto ruota attorno all’interpretazione del contratto di “non concorrenza” firmato dopo la vittoria dello scudetto: secondo il Napoli e De Laurentiis, il patto riguarda sia le squadre di club che le Federazioni, mentre per Spalletti il divieto di allenare non riguarderebbe le nazionali. Gli avvocati sono al lavoro ed è probabile che alla fine sia un giudice a decidere chi ha ragione.
Spalletti nuovo ct della Nazionale
Il contratto dell’allenatore toscano è previsto fino al 2026, anno dei mondiali. Spalletti, si legge in una nota, assumerà l’incarico a partire dal primo settembre 2023 e la presentazione ufficiale si svolgerà in occasione del raduno degli Azzurri, in programma nei primi giorni di settembre, presso il Centro Tecnico Federale di Coverciano. “Diamo il benvenuto a Spalletti“, dice il Presidente della Figc, Gabriele Gravina, “la Nazionale aveva bisogno di un grande allenatore e sono molto felice che abbia accettato la guida tecnica degli Azzurri. Il suo entusiasmo e la sua competenza saranno fondamentali per le sfide che attendono l’Italia nei prossimi mesi”
