Un portavoce dell’Europarlamento ha spiegato che quella con Simonetti è solo una “collaborazione” “non retribuita” nell’ambito della “strategia di comunicazione del Parlamento europeo”. In pratica i deputati europei informano l’influencer e “attraverso di lui, la sua comunità sulle posizioni approvate in plenaria riguardo ai diritti delle persone Lgbtiq+”. Ma ormai la frittata è fatta. Scontate le ire del centrodestra: “La Vergine Maria rappresentata come un trans. È così che un ‘Ambasciatore speciale Ue per i diritti Lgbt’ pensa di costruire un’Europa più inclusiva? – attacca Giorgia Meloni – Non è sbeffeggiando la religione, offendendo i fedeli o cancellando il Natale -avverte- che si tutelano diritti civili. Che triste teatrino”. Le fa eco Matteo Salvini: “Ma possibile che certa gente non riesca a rispettare nemmeno la Vergine Maria e il Santo Natale? Non è una simpatica provocazione, è un vergognoso insulto”.