Cronaca

L’ultima di Scanzi: vietato parlare con i giornali non allineati - Seconda parte

Il giornalista se la prende con Crisanti per aver rilasciato un’intervista alla Verità

Sempre dalla parte del potere questi cosplayer, altro che rockstar, sempre dove tira il venticello. Ce ne ricorderemo, che il caregiver da beauty farm approva un regime che sciala in misure punitive e repressive, ad memoriam e non certo per corrergli dietro, questo sia chiaro: siamo mica grillini, noialtri, e soprattutto non lo siamo mai stati; tra l’altro sarebbe fatica sprecata, è notorio che il biker alla vaccinara, se sfidato a tenzone, a difenderci neanche ci prova. No, no, ce ne ricorderemo giusto per ricordarlo ai distratti, agli smemorini, ai cinici, a quelli che “ma tanto fanno tutti così”. Eh, no. Tutti proprio no. Certo, quando l’amico Draghi cadrà i primi a dire “io l’avevo detto”, “io non l’ho mai stimato” saranno i più collaborazionisti. Ma questo non significa niente: carta canta, video suona e social cinguetta. Dopodiché, siccome noi non siamo grillini ma libertari, ciascuno resti, se crede di meritarselo, a delibare la prosa di Scanzi, rimasta, almeno quella, preadolescenziale.

Max Del Papa, 6 dicembre 2021

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