Commenti all'articolo L’ultima follia dei pro-Gaza: tagliano e distruggono un dipinto a Cambridge
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22 Commenti
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Francesco46
11 Marzo 2024, 9:19 9:19
Deprecabile usare l’atto condannabile di uno con la posizione di tutti i non allineati. Metodo assai conosciuto in psicologia sociale e della persuasione, non per questo corretto ed encomiabile. Oltretutto neanche tanto sotterraneamente incitante all’odio e quindi alla violenza dei “buoni”.
Wyss
10 Marzo 2024, 16:15 16:15
Io taglierei la testa a Netanyahu per genocidi.o, a Macron perché vuole inviare truppe in Ucraina col rischio di una terza guerra mondiale, a quell’ebete di B. Johnson per aver ordinato a Zelensky di non firmare la pace con la Russia, e alla Meloni perché continua a inviare armi e soldi a Sniffolo.
Rex
9 Marzo 2024, 23:10 23:10
Un po’ come quello che fanno gli pseudo green ……..
maxxena
9 Marzo 2024, 15:29 15:29
come i nazisti, distruggono i libri e l’arte “deviata”.
Dal bruciare i libri a uccidere chi dissente il passo non è così lungo….
…ma non vedo le “vedette” antifa all’orizzonte…
Nicol
9 Marzo 2024, 14:36 14:36
Quasi tutte le Università sono state fin troppo tolleranti nei confronti di questi vandali ignoranti, adesso raccolgono i cocci.
Colleoni
9 Marzo 2024, 13:34 13:34
Un altro frutto bacato di un deficiente reso tale da una democrazia marcia. E non solo quella inglese.
Deprecabile usare l’atto condannabile di uno con la posizione di tutti i non allineati. Metodo assai conosciuto in psicologia sociale e della persuasione, non per questo corretto ed encomiabile. Oltretutto neanche tanto sotterraneamente incitante all’odio e quindi alla violenza dei “buoni”.
Io taglierei la testa a Netanyahu per genocidi.o, a Macron perché vuole inviare truppe in Ucraina col rischio di una terza guerra mondiale, a quell’ebete di B. Johnson per aver ordinato a Zelensky di non firmare la pace con la Russia, e alla Meloni perché continua a inviare armi e soldi a Sniffolo.
Un po’ come quello che fanno gli pseudo green ……..
come i nazisti, distruggono i libri e l’arte “deviata”.
Dal bruciare i libri a uccidere chi dissente il passo non è così lungo….
…ma non vedo le “vedette” antifa all’orizzonte…
Quasi tutte le Università sono state fin troppo tolleranti nei confronti di questi vandali ignoranti, adesso raccolgono i cocci.
Un altro frutto bacato di un deficiente reso tale da una democrazia marcia. E non solo quella inglese.