Commenti all'articolo L’ultima follia politicamente corretta: Churchill come i nazisti
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36 Commenti
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Raffaella Menegazzi
18 Febbraio 2021, 19:08 19:08
Noi ora dovremo studiare la storia dettata dal risentimento di minoranze che non la conoscono. Di questo passo ho paura che mi butteranno giù la mia amata Arena quale simbolo dei romani!!! Siamo in mano a ignoranti pieni div risentimento nei confronti di popoli che hanno un passato. Se quel passato non è perfetto lo di criticherà ma non lo si può negare! Atteggiamento jihadista (vedi ninive) grazie
Andrea G.
18 Febbraio 2021, 18:56 18:56
“Immaginate un pentolone pieno d’acqua fredda nel quale nuota tranquillamente una rana. Il fuoco è acceso sotto la pentola, l’acqua si riscalda pian piano. Presto diventa tiepida. La rana la trova piuttosto gradevole e continua a nuotare. La temperatura sale. Adesso l’acqua è calda. Un po’ più di quanto la rana non apprezzi. Si stanca un po’, tuttavia non si spaventa. L’acqua adesso è davvero troppo calda. La rana la trova molto sgradevole, ma si è indebolita, non ha la forza di reagire. Allora sopporta e non fa nulla. Intanto la temperatura sale ancora, fino al momento in cui la rana finisce – semplicemente – morta bollita. Se la stessa rana fosse stata immersa direttamente nell’acqua a 50° avrebbe dato un forte colpo di zampa, sarebbe balzata subito fuori dal pentolone.”
Il principio della Rana Bollita è un principio metaforico
per descrivere una pessima capacità dell’essere umano: ovvero la capacità di adattarsi a situazioni spiacevoli e deleterie senza reagire, se non quando ormai è troppo tardi.
Davide
18 Febbraio 2021, 18:01 18:01
Tristemente vero Ahimè Douglas Murray (The madness of crowds) purtroppo insegna ! Tempi bui …
Valter Valter
18 Febbraio 2021, 16:21 16:21
Le università rispecchiano anche nei docenti lo spirito dei tempi, per quanto effimero e/o stupido possa essere. É stato così col ‘68, ora é la volta dell’antistoricismo che si fonda sull’attualizzazione delle vicende e dei personaggi storici, un pó come rimproverare Galileo perché non si era attenuto ai canoni della relatività e della meccanica quantistica. Insomma ogni periodo ha i suoi cretini. La differenza é purtroppo il web che oggi riesce a moltiplicarne il numero in modo esponenziale.
Noi ora dovremo studiare la storia dettata dal risentimento di minoranze che non la conoscono. Di questo passo ho paura che mi butteranno giù la mia amata Arena quale simbolo dei romani!!! Siamo in mano a ignoranti pieni div risentimento nei confronti di popoli che hanno un passato. Se quel passato non è perfetto lo di criticherà ma non lo si può negare! Atteggiamento jihadista (vedi ninive) grazie
“Immaginate un pentolone pieno d’acqua fredda nel quale nuota tranquillamente una rana. Il fuoco è acceso sotto la pentola, l’acqua si riscalda pian piano. Presto diventa tiepida. La rana la trova piuttosto gradevole e continua a nuotare. La temperatura sale. Adesso l’acqua è calda. Un po’ più di quanto la rana non apprezzi. Si stanca un po’, tuttavia non si spaventa. L’acqua adesso è davvero troppo calda. La rana la trova molto sgradevole, ma si è indebolita, non ha la forza di reagire. Allora sopporta e non fa nulla. Intanto la temperatura sale ancora, fino al momento in cui la rana finisce – semplicemente – morta bollita. Se la stessa rana fosse stata immersa direttamente nell’acqua a 50° avrebbe dato un forte colpo di zampa, sarebbe balzata subito fuori dal pentolone.”
Il principio della Rana Bollita è un principio metaforico
per descrivere una pessima capacità dell’essere umano: ovvero la capacità di adattarsi a situazioni spiacevoli e deleterie senza reagire, se non quando ormai è troppo tardi.
Tristemente vero Ahimè Douglas Murray (The madness of crowds) purtroppo insegna ! Tempi bui …
Le università rispecchiano anche nei docenti lo spirito dei tempi, per quanto effimero e/o stupido possa essere. É stato così col ‘68, ora é la volta dell’antistoricismo che si fonda sull’attualizzazione delle vicende e dei personaggi storici, un pó come rimproverare Galileo perché non si era attenuto ai canoni della relatività e della meccanica quantistica. Insomma ogni periodo ha i suoi cretini. La differenza é purtroppo il web che oggi riesce a moltiplicarne il numero in modo esponenziale.
@alessandro Grazie e complimenti.
Ma l’avete vista in faccia?