Quanto a me, che dire? Sono un povero professore di chimica fisica e pure in pensione. Se leggo l’articolo 32 della Costituzione, per me significa che lo Stato garantisce cure a tutti e gratis agli indigenti. Io avevo proposto che lo Stato, per scoraggiare i renitenti alla vaccinazione, pur lasciando tutti liberi di fare come preferiscono, avverta che a chi si ammala avendo rifiutato il vaccino (cioè il presidio contro la malattia), pur essendo amorevolmente curato (come da Costituzione), gli verrà recapitato il conto. Naturalmente se è indigente non paga (come da Costituzione).
Nella mia ignoranza mi pareva un’equilibrata soluzione che rispettasse la volontà di chi non vuole vaccinarsi e la necessità dello Stato di non avere le strutture sanitarie intasate da malati che avrebbero potuto non esserlo se solo non avessero rifiutato il vaccino. Si noti che la circostanza accade già: lo Stato offre gratis alcuni farmaci, ma se uno li rifiuta perché ne vuole altri (per esempio vuole quelli omeopatici), il SSN non li rimborsa.
Cari no-vax, avete ora un problema più grosso che me. Come si dice: chi troppo vuole…
Franco Battaglia, 30 agosto 2021