Alcuni di voi mi chiedono se ho visto ieri sera Corrado Formigli e Romano Prodi. Io non parlo mai dei miei colleghi, però quando ho sentito il cronista per bene, quello dalla schiena dritta che ci fa lezioni di giornalismo, dire a Prodi in maniera retorica “lei ha chiesto già scusa alla giornalista”, quando è del tutto evidente che lui non lo ha mai fatto, non ci ho visto più.
Dicono che siamo stati noi della destra a parlare di questa storia, invece ad alimentare il tutto è stata La7 con quel video. La7 insieme a Rai 3. Noi, da grandissimi signori, abbiamo semplicemente denunciato, non potevamo fare altrimenti, che non si tirano i capelli ad una donna. Poi Prodi si è inventato una bugia e noi gli abbiamo solo fatto notare che aveva detto una stronzata.
Cioè: noi non abbiamo fatto nulla più di quello che dovevamo fare, anzi abbiamo fatto anche molto meno di quello che avremmo potuto fare su questa vicenda.
Quindi ora fatemelo dire: “Ma vaffancul*, ma vaffancul*“. Noi saremmo gli squadristi? Alla nostra giornalista hanno tirato i capelli, Prodi ha detto che non era vero, poi non si è manco scusato, tutto il cancan l’hanno fatto gli altri e il problema siamo noi?
Noi non abbiamo parlato di violenza, non abbiamo parlato di molestie e non abbiamo tirato fuori tutte quelle storie che avrebbero tirato fuori loro. E adesso sarebbe colpa nostra?
La cosa pazzesca è che lo stesso Prodi dice “no, ma io veramente non ho chiesta scusa perché non ho fatto nulla”. Mi spiace perché parlare di quelli che fanno il mio mestiere è sempre difficile, anche perché siamo in diretta, siamo in televisione, possiamo fare un sacco di minchiate, anche io le faccio, ma questa mi sembrava una cosa bella preparata.
dalla Zuppa di Porro