A mio avviso bisognerebbe perlomeno distinguere tra praticare l’ aborto di un embrione ai primi stadi di vita e un feto, l’embrione pur essendo già una forma di vita e un futuro essere umano non ha ancora sviluppato un corpo perfettamente formato o un cuore pulsante come quello di un feto.
Emanuele
14 Giugno 2024, 12:31 12:31
Da liberare, credo che i principali diritti umani siano l’autorizzazione e la competizione ad armi pari nella gara della vita.
Se uccidi gli atleti nello spogliatoio prima della gara, non ci può essere competizione.
Per questo dico no all’aborto in ogni sua forma.
AnkoItosu
14 Giugno 2024, 11:03 11:03
Giuseppe de Lorenzo, aborto libero per tutte e tutti. Ottimo! Così anche gli uomini potranno abortire finalmente. Il vocabolario turbo progressista woke ha ottenebrato la mente proprio a “tutti e tutte” anzi a “tutti*”.
Mts
14 Giugno 2024, 10:36 10:36
Osservo tristemente la pochezza di Micci e dei suoi seguaci che lottano per trasformare una pratica clinica in una questione ideologica.
In Italia si abortisce volontariamente ed insidacabilmente dal 1978.
Chiedere però che l’aborto sia un “diritto universale” vi rende solo brutte persone.
Rizzi
14 Giugno 2024, 10:11 10:11
Ovviamente, una società in cui ognuno fa il proprio comodo e fa passare i propri capricci per diritti, anche se si tratta di togliere di mezzo bambini innocenti, è utilissima al potere.
Però Macron è stato trombato alle elezioni, e la Bonino anche. Sicuro che gli elettori siano tutti abortisti?
Ale
14 Giugno 2024, 9:01 9:01
Io qualche anno fa ho abortito e sinceramente non è che mi sento in colpa. È stata una decisione presa liberamente e consapevolmente. Io comprendo benissimo che ci siano persone contro l’aborto per motivi etici o religiosi ma non capisco perché vogliano imporre queste loro convinzioni ad altri.
A mio avviso bisognerebbe perlomeno distinguere tra praticare l’ aborto di un embrione ai primi stadi di vita e un feto, l’embrione pur essendo già una forma di vita e un futuro essere umano non ha ancora sviluppato un corpo perfettamente formato o un cuore pulsante come quello di un feto.
Da liberare, credo che i principali diritti umani siano l’autorizzazione e la competizione ad armi pari nella gara della vita.
Se uccidi gli atleti nello spogliatoio prima della gara, non ci può essere competizione.
Per questo dico no all’aborto in ogni sua forma.
Giuseppe de Lorenzo, aborto libero per tutte e tutti. Ottimo! Così anche gli uomini potranno abortire finalmente. Il vocabolario turbo progressista woke ha ottenebrato la mente proprio a “tutti e tutte” anzi a “tutti*”.
Osservo tristemente la pochezza di Micci e dei suoi seguaci che lottano per trasformare una pratica clinica in una questione ideologica.
In Italia si abortisce volontariamente ed insidacabilmente dal 1978.
Chiedere però che l’aborto sia un “diritto universale” vi rende solo brutte persone.
Ovviamente, una società in cui ognuno fa il proprio comodo e fa passare i propri capricci per diritti, anche se si tratta di togliere di mezzo bambini innocenti, è utilissima al potere.
Però Macron è stato trombato alle elezioni, e la Bonino anche. Sicuro che gli elettori siano tutti abortisti?
Io qualche anno fa ho abortito e sinceramente non è che mi sento in colpa. È stata una decisione presa liberamente e consapevolmente. Io comprendo benissimo che ci siano persone contro l’aborto per motivi etici o religiosi ma non capisco perché vogliano imporre queste loro convinzioni ad altri.