Commenti all'articolo “Ma come ti permetti!”. Lite Capezzone-Azzaro sulla legittima difesa

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carlo
carlo
17 Giugno 2019, 22:57 22:57

Ai “discorsi banali neanche risponde”… credo che l’Azzaro abbia veramente tutta l’intelligenza necessaria per essere invitata dalla Murgia a far parte del suo esclusivo gruppo su WhatsApp “Noi intellettuali”. Vorrei tanto anch’io essere abbastanza di sinistra, e profondo, e buono, e intelligente, e modesto per essere invitato.

Johnny
Johnny
17 Giugno 2019, 20:47 20:47

Ma chi è sta stordita? una zecca rossa immagino. Cmq per me chiunque entra in casa per rapinare perde ogni diritto, compreso quello di respirare.

Andrea Salvadore
Andrea Salvadore
17 Giugno 2019, 18:41 18:41

Quí c¡e una confusione sul termine !aggressione”. Bisogna definire questo termine stratto, non parliamo di una aggressione fisica solamente. ne di una aggrassione verbale , parliamo di tutte quelle attivitá che rappresentano una diminuzione forzata della mia persona fisica e include la diminuzione di tutto ció che é mia propietá e mia responsabilitá in quanto persona fiisic, ovvero include tutti i membri della mia famiglia se situati in una localitá di mia propietá. Questo é il temine che deve essere usato nella legittima difesa, include la rapine ma non la minaccia di una rapina dal’esetrno della propitá. Il ladro era anche perseguito nella antica legge romano fino alla sua dimora e condannato immediatamente se li ei ricuperava la refurtiva. Per me la legge é sacrosanta ma ancora isufficente.

Marvil
Marvil
17 Giugno 2019, 16:32 16:32

Tutte le volte che gli intellettuali vengono messi alle strette con domande dirette come ha fatto Capezzone: “…scusi ma lei cosa farebbe se le capitasse una situazione del genere?..”, l’ennesima intellettuale filosofa da studio televisivo risponde che a questo tipo di domande talmente ovvie lei non risponde. Bravi solo a teorizzare. Più loro fanno i teorici con la puzza sotto il naso e più la gente comune si sdegna e prende le dovute distanze da loro.